Fca, nel piano di giugno all’italia i marchi premium Panda verso la Polonia
La produzione italiana di Fiat Chrysler Automobiles si concentrerà sulle auto di fascia alta, i nuovi Suv di Maserati e Jeep, con la Panda che si sposterà all’estero. Secondo quanto riportato da Bloomberg, sarebbe questa la nuova strategia del gruppo che dovrebbe essere annunciata dal ceo Sergio Marchionne con la presentazione del nuovo piano industriale 2018-2022 (l’ultimo a sua firma) del prossimo 1° giugno a Balocco (Vercelli). Del resto, che la Panda potesse trasferirsi in Polonia era stato ipotizzato dallo stesso Marchionne già al Salone di Ginevra del 2017, mentre che la produzione di Punto (a Melfi) e Alfa Mito (a Mirafiori) sia destinata a terminare è già cosa nota (per la Punto ci sarebbe anche una data, l’11 agosto).
Secondo le indiscrezioni di Bloomberg i Suv di Maserati e Jeep — i cosiddetti modelli premium — verrebbero prodotti, rispettivamente, a Mirafiori e a Pomigliano. Con questa mossa sull’italia, Marchionne chiuderebbe il cerchio di una strategia che ha cambiato radicalmente la mission di Fca, nata come Fiat nel 1899 e diventata poi il simbolo nel secondo Dopoguerra del boom italiano che permetteva a tutti di acquistare e usare un modello della Fabbrica italiana automobili Torino. Progressivamente, soprattutto dopo l’acquisto di Jeep, Marchionne ha spostato il baricentro del gruppo sul segmento premium seguendo, del resto, il trend dei principali produttori europei, spingendo le vendite del marchio americano nel mondo.
Ieri, intanto, sono stati diffusi i dati dell’acea, l’associazione dei costruttori europei di auto, relativi al mese di aprile: le immatricolazioni nei 28 Paesi dell’unione europea e dell’efta sono state 1.348.659, il 9,6% in più dello stesso mese del 2017. Il totale dei primi quattro mesi è pari a 5.631.331 unità, con un incremento del 2,6% sull’analogo periodo dell’anno scorso. Dopo la flessione di marzo (-5,2%), quindi, il mercato europeo dell’auto nel mese di aprile è tornato a crescere.