Corriere della Sera

Il regista Besson e le sue attrici Dagli amori sul set alla denuncia

Modella lo accusa di stupro. Lui: fantasie. Asia Argento: lo so da 8 mesi

- di Stefano Montefiori DAL NOSTRO CORRISPOND­ENTE @Stef_montefiori (Afp/ Getty Images)

PARIGI Il regista e produttore francese Luc Besson è stato denunciato per violenza sessuale da una sua attrice, Sand Van Roy, con la quale ha una relazione da due anni. Lui vive in California e non è stato ancora interrogat­o ma tramite il suo avvocato si proclama innocente.

Le accuse di Van Roy, 27 anni, al 59enne Besson si riferiscon­o alla notte tra giovedì e venerdì, subito dopo il ritorno dell’attrice da Cannes a Parigi. La notizia si è diffusa al Festival subito dopo il durissimo discorso di Asia Argento contro Harvey Weinstein e l’omertà nel mondo del cinema, e l’hollywood Reporter ha chiesto all’attrice italiana se fosse a conoscenza dei fatti contestati a Besson. «Lo so da otto mesi», è stata la risposta di Asia Argento, che sembra in questo modo evocare episodi precedenti la denuncia.

Da quando ha preso il via in America e poi in Europa la campagna #Metoo, il nome di Besson veniva citato in Francia come un possibile bersaglio, considerat­e le voci e le numerose relazioni con le attrici dei suoi film.

Sand Van Roy è una modella, umorista e attrice francese che compare in piccoli ruoli in tre film di Luc Besson: Taxi 5, Valerian e il nuovo Anna, in uscita l’anno prossimo. Lo scorso gennaio ha menzionato Besson in una foto da lei pubblicata su Instagram, in occasione dell’anteprima di Taxi 5 a Marsiglia.

Sulla base della sua deposizion­e, Van Roy ha raggiunto Besson al Bristol alle 23 di giovedì e ha lasciato la camera alle 2 di venerdì. Radio Europe 1, che ha per prima dato la notizia, riporta che l’attrice ha raccontato di avere bevuto una tazza di tè e di avere poi perso conoscenza. Al suo risveglio ha ricordato di essere stata violentata.

Venerdì sera, agli agenti del primo distretto di polizia giudiziari­a di Parigi, Van Roy ha parlato di un rapporto sessuale «senza grande dolcezza», che si sarebbe svolto sotto il ricatto di una carriera nel cinema altrimenti destinata a finire.

Luc Besson è noto per non avere mai separato la vita privata da quella profession­ale. Dopo l’enorme e inaspettat­o successo di Le Grand Bleu, del quale in questi giorni a Cannes si festeggiav­ano i trent’anni, Besson decise di scrivere e girare Nikita cucendo il ruolo della protagonis­ta addosso alla sua compagna di allora, Anne Parillaud, madre della sua prima figlia. Nel 1991 Parillaud ottenne il César della miglior attrice per Nikita, e scoppiò a piangere in diretta tv ringrazian­do Besson.

«Li incontrai subito dopo alle toilette del teatro e a mia volta non seppi trattenere le lacrime, ero talmente commossa che li ho voluti ringraziar­e. È così che ho conosciuto Luc», ha raccontato poi Maïwenn Le Besco, che all’epoca era una ragazzina di neanche 15 anni e veniva obbligata dalla madre a cercare successo nel mondo del cinema («dovevo andare ai casting sempre in minigonna», ha raccontato). Besson lasciò Parillaud per Maïwenn, dopo un anno la sposò e l’anno successivo nacque la seconda figlia di Besson. Maïwenn recita nel Quinto elemento del regista, che sul set conobbe Milla Jovovich. Besson lasciò Maïwenn per sposare Jovovich

e darle il ruolo protagonis­ta in Giovanna d’arco (per questo litigò con Kathryn Bigelow con la quale avrebbe dovuto co-realizzare il film).

Dal 2004 Besson è sposato con la produttric­e Virginie Silla, ha avuto con lei altri tre figli e insieme hanno co-prodotto Valerian; durante le riprese Besson ha conosciuto Sand Van Roy, la prima ad accusarlo di avere abusato del suo potere.

Da Los Angeles «Luc Besson smentisce categorica­mente queste accuse fantasiose — afferma il suo avvocato Thierry Marembert —. Quando lo ha saputo è caduto dalla sedia. Si tratta di una persona che lui conosce, con la quale non ha mai tenuto alcun comportame­nto inappropri­ato».

Il legale del cineasta È una persona che lui conosce, con cui non ha mai tenuto comportame­nti inappropri­ati

 ??  ??
 ??  ?? Al lavoro
In alto
Luc Besson, 59 anni, sul set A destra Sand Van Roy, 27 anni, a Cannes: l’attrice, che ha ricoperto piccoli ruoli in film di Besson come Valerian, Taxi 5 e il prossimo Anna, accusa il regista di averla drogata per abusare di lei
Al lavoro In alto Luc Besson, 59 anni, sul set A destra Sand Van Roy, 27 anni, a Cannes: l’attrice, che ha ricoperto piccoli ruoli in film di Besson come Valerian, Taxi 5 e il prossimo Anna, accusa il regista di averla drogata per abusare di lei
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy