Adr, 190 milioni (e 23.500 posti) per la business city di Fiumicino
Una città aeroportuale che ospiterà ogni giorno oltre 50 mila persone, un distretto per aziende e professionisti con servizi, uffici e spazi lavorativi, ideale per incubatori e start up innovative. È la nuova Business City che sorgerà accanto al Terminal dell’hub internazionale Leonardo da Vinci, raggiungibile tramite ferrovia o autostrada. La nuova infrastruttura, progettata e realizzata da Aeroporti di Roma (Atlantia), non consumerà suolo aggiuntivo poiché riqualificherà vecchie aree industriali. La struttura sarà circondata da aree verdi, arredo urbano e percorsi pedonali
Il progetto
Aree verdi e pedonali Luoghi dove incontrarsi
per circa 41 mila metri quadri rispetto ai 91 mila che saranno occupati da sette edifici, un centro congressuale di 1.300 posti, integrato con offerta alberghiera, e poi business lounge, uffici consolari e di ambasciata, un centro medico, negozi, supermarket, servizi di intrattenimento. I primi quattro edifici saranno pronti tra il 2022 e il 2023, i rimanenti nel 2024. L’investimento, 190 milioni di euro, dovrebbe creare a regime circa 23.500 posti di lavoro, compreso l’indotto. «È il completamento di un progetto di ristrutturazione totale di Fiumicino che ha portato lo scalo a essere finalmente uno degli aeroporti percepiti meglio al mondo dai passeggeri e il migliore in Europa. Ora si tratta di trasformare questa porta del Paese in un luogo nel quale le persone si possono incontrare, lavorare, sviluppare talento» così l’ad di Atlantia, Giovanni Castellucci.