Ventotto titoli, a partire da mercoledì 30
Una serie in edicola con il quotidiano, pensata e realizzata con il contributo dell’autore
Domani New York darà l’ultimo saluto a Philip Roth, morto a 85 anni lo scorso 22 maggio. Blake Bailey, biografo del grande scrittore dal 2012, ha riferito all’agenzia stampa Jewish Telegraphic Agency che Roth verrà seppellito nel cimitero del Bard College (dove si trova Hannah Arendt), un desiderio che aveva espresso già una quindicina di anni fa. In particolare, Roth avrebbe voluto essere sepolto vicino all’amico Norman Manea, lo scrittore ebreo rumeno che abita negli Stati Uniti e insegna proprio al Bard.
Roth ha inoltre proibito che vengano celebrati riti ebraici durante il funerale.
Proprio al grande scrittore è dedicata la nuova collana del «Corriere della Sera», una serie di 28 uscite settimanali realizzata in collaborazione con Einaudi, l’editore italiano di Philip Roth, in edicola con il quotidiano a partire da mercoledì 30 maggio. L’iniziativa è stata realizzata proprio con il contributo di Roth, che ha deciso l’ordine delle uscite, proponendo un percorso di lettura specifico delle sue opere. Il titolo d’esordio è Pastorale americana, in vendita al prezzo di 8,90 in aggiunta al costo del quotidiano (nel piano dell’opera di questa pagina sono riportate le prime venti uscite). Tutte le copertine della collana sono corredate da illustrazioni inedite realizzate da Xxystudio.
Pastorale americana, uscito nel 1997, fece vincere al suo autore il premio Pulitzer per la narrativa nel 1998. Il volume fa parte della «trilogia americana» di Philip Roth (nella quale compare come narratore Nathan Zuckerman, dal nome dell’alter ego letterario di Roth). A questa prima uscita seguono poi gli altri due titoli Ho sposato un comunista (6 giugno) e La macchia umana (13 giugno).