Lexus ES, riesce a riconoscere i pedoni anche al buio
La lussuosa ibrida giapponese è sempre più tecnologica. Gli interni sono spaziosi e «tridimensionali»
NASHVILLE (STATI UNITI) Do you remember Bob Altman? Ti ricordi di Bob Altman e del suo film, Nashville, 1975? La vetrina scelta da Toyota per la nuova Lexus ES, la capitale del Tennessee, è lo skyline ideale per un progetto «di provocante eleganza», secondo le parole del chef designer Yasuo Kajino. Zoom sulla città della musica country e sul Natchez Trace Parkway, il grande parco che attraversa i boschi di Tennessee, Alabama e Mississippi, scenario della Guerra di Secessione, costruito sull’antico sentiero che i nativi usavano per spostare le mandrie.
Alla settima generazione, la berlina di lusso Lexus prova il salto di qualità. Più spaziosa, silenziosa, sicura. Più audace e divertente da guidare. Capace di performance ad alto livello. Più vicina al gusto occidentale, forte di rifiniture accurate, con inediti orizzonti dinamici. Pronta a invadere per la prima volta i mercati europei. In Italia arriverà solo la ES300H dotata di trasmissione self-charging Hybrid, in vendita a fine anno, mentre già da settembre saranno pronti per il Vecchio Continente i modelli benzina ES 200, 250 e 350. Nel 2017 le vendite Lexus in Europa hanno toccato quota 75 mila unità. Obiettivo: superare le centomila unità entro il 2020.
L’auto ha proporzioni felici: lunga 4975 mm (+ 65 mm), alta 1445 mm (- 5 mm) e larga 1865 mm (+ 45 mm). Il passo di 2870 mm allungato di 50 mm rispetto al passato consente sbalzi pronunciati (+ 10 mm all’anteriore e + 37 mm al posteriore). La strumentazione è migliorata e così l’abitacolo che consente facilità di guida e più spazio per il passeggero. Dodici i colori, inclusi i nuovi beige e green. Dal riflesso della neve alla luce sull’oceano. Per gli interni Toyota si è ispirata alla forgiatura delle spade tradizionali giapponesi: gli arredi Hadori garantiscono un taglio tridimensionale a seconda del punto di osservazione. Allargare la gamma delle prestazioni era la sfida dello staff di ingegneri guidato da Yasuhiro Sakakibara: solidità e reattività «per un perfetto controllo dell’auto». Il cambio flessibile permette di ridurre i consumi. Quanto a sicurezza, Lexus ES avverte la presenza nelle vicinanze di ciclisti e riconosce i pedoni anche al buio.
Debutto
È la settima serie del modello e arriva per la prima volta in Europa. In Italia sarà solo ibrida