Corriere della Sera

Giletti, boom di ascolti: faccio servizio pubblico

Con il 13,5% di share batte Fazio in sovrapposi­zione «Rivincita personale, la Rai sceglie l’intratteni­mento»

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«È anche una mia rivincita personale. Io ho fatto quello che la Rai non ha fatto: domenica sera il servizio pubblico era su La7, non su Rai1. Lì c’erano nani e ballerine». Massimo Giletti è un fiume in piena. Incontenib­ile la sua gioia di aver raddoppiat­o gli ascolti di «Non è l’arena»: domenica è stata seguita da 2.485.000 spettatori con il 13.5% di share. E in sovrapposi­zione ha battuto il talk di Fabio Fazio su Rai1: dalle 20.51 alle 00.31, «Non è l’arena» ha raggiunto il 13,66% di share e nella stessa fascia oraria precisa, «Che Tempo che fa» e «Che Tempo che fa il Tavolo» hanno ottenuto il 13.45%.

Anche se di poco dunque La7 ha superato Rai1. Un risultato storico. Domenica sera del resto è stata una serata quasi «storica», di fibrillazi­oni mediatiche. Tutte le trasmissio­ni legate all’attualità hanno dovuto cambiare la scaletta in corsa, considerat­o che alle 20 il Presidente della Audience share). Fazio su Rai1 è stato battuto in sovrapposi­zione: dalle 20.51 alle 00.31, «Non è l’arena» ha totalizzat­o il 13,66% contro il 13.45% di «Che tempo che fa» Repubblica, Mattarella, ha annunciato lo stop al governo Lega-5stelle.

«Un risultato che mi ripaga della mia amarezza — commenta ancora Giletti — . Quando si ha il canone si ha un dovere verso chi paga. Invece mi pare che la Rai abbia fatto scelte editoriali diverse». Però Fazio ha ospitato le telefonate di Di Maio e Martina.

«Quel che io ho visto su Rai1 — commenta secco Giletti — è stato Brignano, Bolle, Fedez e la Ferragni. È questa la tv pubblica? Quando sono stato costretto ad allontanar­mi dalla Rai, sono stato accusato di populismo. Un alibi banale. La verità è che la gente mi ha cercato. Erano populisti? No erano persone che volevano essere informate».

Intende dire, quindi, che il risultato di domenica sera le conferma che lei ha fatto la scelta giusta andandosen­e dalla Rai e approdando a La7? «Certo è la prova che io ho fatto la scelta giusta, sicurament­e qualcun altro ha sbagliato scelte. Ribadisco che La7 si conferma la rete di servizio pubblico. La staffetta con Mentana ha funzionato (lo Speciale Tgla7 dalle 18.15 alle 20.51 ha realizzato l’8,50% di share con 1.381.906 telespetta­tori, In studio

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● «Non è l’arena» (nella foto il collegamen­to col Quirinale) è stata seguita domenica da 2.485.000 spettatori (13.5% di

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