La sua cessione allarga i confini del mercato dei nerazzurri
milioni più bonus: è la richiesta di stipendio avanzata da Wanda Nara per il rinnovo del marito Mauro Icardi. Oggi l’attaccante dell’inter guadagna, dopo l’approdo in Champions, sei milioni MILANO Ci è rimasto male Mauro Icardi. Non si aspettava che l’inter potesse aprire una trattativa proprio con la Juventus, dopo quanto successo un mese fa. Il k.o. di San Siro contro i bianconeri, il contestato arbitraggio di Daniele Orsato e più di tutto le parole dell’amministratore delegato Alessandro Antonello: «Nel mondo del calcio molte cose stanno cambiando ma sembra che alcune di queste rimangano invariate». Un attacco frontale alla Juve, un richiamo alle vicende di Calciopoli.
I soldi non hanno però colore né odore, il bilancio reclama 45 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno e il mercato nerazzurro è assetato di fondi. Nonostante i rapporti tesi e pessimi tra i club, sacrificare Icardi può essere la soluzione dei guai per la società di Zhang. Una scelta non dettata dal giocatore, né dalla moglieagente Wanda Nara, irritata però per il comportamento dell’inter che da mesi posticipa il rinnovo e poi discute un clamoroso accordo con la Juventus: cedere Icardi per rimpiazzarlo con Gonzalo Higuain e incassare in più 50 milioni. La plusvalenza sarebbe enorme: circa 100 milioni.
Un colpo di bacchetta magica sul bilancio, da far però digerire alla tifoseria nerazzurra, la stessa che protestò in modo feroce per molto meno: lo scambio (poi saltato) Guarinvucinic. Chissà come reagirebbe davanti all’addio del 25enne capocannoniere della serie A per avere in cambio il 30enne Higuain.
L’entourage di Icardi è scioccato, si sente tradito, anche perché il capitano dopo la partita con la Lazio ha mandato un segnale. «Ci siederemo e pianificheremo bene il futuro, cercando di capire cosa è meglio per l’inter». Spalletti ha fiutato l’aria, da giorni ripete la filastrocca «Icardi vuole restare, ma poi ci sono club che se decidono di portarti via ti trascinano».
Wanda da otto mesi tratta il rinnovo del contratto di Icardi, in scadenza nel 2021. Il bomber ha una clausola di 110 milioni valida solo per l’estero dall’1 al 20 luglio. Non può essere quindi lei a cedere il giocatore ai bianconeri che parlano direttamente con i nerazzurri e poi, nel caso, dovranno accontentare la signora argentina. Con l’approdo in Champions, Icardi guadagnerà 6 milioni l’anno, Wanda ne chiede 8 più bonus per rinnovare, più o meno l’ingaggio di Higuain. Wanda spinge per il ritocco dello stipendio perché sa che squadre come Real Madrid, Psg e Manchester United potrebbero pagare la clausola.
C’è però un problema temporale. Cedendolo alla Juve entro il 30 giugno, l’inter aggiusterebbe il fair play finanziario, senza dover impazzire per ulteriori plusvalenze. Ai nerazzurri resterebbero 50 milioni da investire sul mercato più i 40 della Champions. Risorse per puntare al centrocampista assaltatore (Nainggolan) e all’esterno d’attacco (Chiesa o Politano): graditi a Spalletti. «Se il bene dell’inter è che resti, resterò, altrimenti andrò via», fu la profezia di Icardi dopo la sconfitta con il Sassuolo. Si sa, i milioni fanno la felicità, soprattutto del club.