Per che cosa scende in piazza la sinistra?
Correggere le recenti leggi sui diritti civili potrebbe anche essere un’abile mossa che porterà al governo consensi e voti. Con la sinistra che finirà per concentrarsi su questi temi, trascurando i problemi sociali, le elementari esigenze di vita e di lavoro e la difesa dell’occupazione.
L’intenzione di alcuni esponenti della maggioranza di correggere le recenti leggi riguardanti le coppie gay e altri diritti civili potrebbe anche essere un’abile mossa che porterà al Governo consensi e voti, soprattutto per la probabile cecità della sinistra, che si concentrerà totalmente su questi temi, con proteste ora sacrosante ora discutibili, come è accaduto spesso, trascurando i problemi sociali, le elementari esigenze di vita e di lavoro e quella difesa dell’occupazione dei dipendenti e salariati, quando non disoccupati, che è il suo compito fondamentale. Se molti elettori hanno abbandonato la sinistra e in particolare il Pd è proprio perché si sono sentiti delusi nella tutela e nella rappresentanza delle proprie esigenze. È probabile – e per me è triste e preoccupante – che la sinistra e il Pd, non più comunisti o socialisti ma partito radicale di massa (massa che si sta assottigliando), cadranno in questo tranello e subiranno ulteriori emorragie. Speriamo che Cinque Stelle si ricordi di essere il primo partito.