Un caso Renzi conferenziere E oggi parlerà in Senato
Roberto Saviano lo paragona a Matteo Salvini per le assenze da europarlamentare e dice: «Magari vuol carpire il segreto della sua vittoria, così comincia a imitarlo dandosi latitante». Il leghista Roberto Calderoli invece lo attacca: «Finalmente ha deciso di andare a fare danni altrove, possiamo immaginare il sollievo nel Pd. Attendiamo immediate dimissioni dal Senato, è inaccettabile che faccia il turista con lo stipendio pagato dai contribuenti». Queste alcune delle reazioni alla notizia del nuovo ruolo di Matteo Renzi raccontata ieri dal Corriere della Sera. L’ex premier negli ultimi tempi è già stato in Kazakistan e Qatar, ora è fresco di ritorno dalla Cina, mentre in programma ha altri viaggi in Sudafrica e Stati Uniti. A chi lo critica, Renzi replica rivendicando il 100% di presenze ai primi 16 voti della legislatura e annuncia che oggi interverrà in Aula al Senato sul «no» alla fiducia al governo Conte. «Starò fuori dal giro per qualche mese», ha detto l’ex premier , ricordando la trasferta negli Usa per i 50 anni dalla morte di Bob Kennedy (dove terrà un discorso) e l’invito in Sudafrica per i 100 anni della nascita di Mandela. Dallo staff di Renzi precisano che l’intenzione è stare lontano dalle scene per «svolgere al meglio» il ruolo di «senatore di Firenze». Lui da Pechino ha spiegato: «Ciò che faccio è compatibile con Palazzo Madama».