Perin promosso Chiesa dà la carica

7 Perin Debutta da titolare nella sua futura casa con due parate non facili nella ripresa. La prima su un rasoterra di Depay, la seconda volante su Berghuis. Reattivo.

5 Zappacosta Un po’ goffo quando cerca di scendere sulla fascia e poco brillante anche in copertura. Involuto.

5,5 Rugani Vince subito un duello con Depay e prende fiducia. Ma appena cresce la pressione diventa impreciso.

6 Romagnoli Un po’ più di sicurezza e tempismo.

5 Criscito Tra i migliori nel primo tempo, anche in zona gol: il suo colpo di testa al 43’ è salvato sulla linea da Vormer. Poi va in riserva, fino al fallo su Babel che lascia l’italia in dieci. Calante.

5 Cristante Anche per lui è la prima partita dall’inizio. Però la stanchezza, dopo una stagione molto positiva, è evidente.

6 Jorginho È l’unico sempre titolare nelle tre amichevoli, ma non si direbbe: alterna lanci interessanti a qualche pausa di riflessione.

6 Bonaventura Decisamente più continuo di Cristante. Si rende utile più in copertura che nella costruzione del gioco.

5 Verdi Si scrolla di dosso una timidezza eccessiva e si presenta due volte al tiro: però il primo finisce dritto in curva, il secondo quasi. Deludente.

6 Belotti Parte sparato con un gol annullato per fuorigioco. Ma

Van Dijk gli prende le generalità e monta una guardia attenta: appena il difensore del Liverpool, il più caro al mondo (85 milioni), si distrae, arriva un’altra occasione, ma il Gallo centra in pieno Cillessen. Spennato.

6,5 Insigne Il debutto da capitano è convincente. Sia come quantità, perché svaria parecchio. Sia come qualità: mette davanti alla porta Belotti e Verdi. Maturo.

6 De Sciglio Innesca Chiesa nell’azione dell’1-0. Sul pareggio partecipa al buco generale.

6,5 Chiesa Come a Nizza si conferma uno dei migliori: la seconda fuga sulla fascia è già quella buona, con il cross per l’1-0. Poi cerca il 2-0, ma tira anche lui addosso a Cillessen. Carico.

6,5 Zaza Dopo quasi quattro anni (Norvegia-italia con Conte) torna al gol: bravo e fortunato sul rimpallo da flipper con Van Dijk. Poi, come spesso gli succede, colleziona un cartellino giallo inutile per fallo sul portiere.

5,5 Bonucci Non porta grande solidità nel finale.

6 Mancini Tre partite, un bilancio in chiaroscuro. Ma, tra i troppi gol sbagliati e le gentili concessioni in difesa, le basi per ricostruire si intravvedono.