Parole digitali al «Montanelli»
Èla «comunicazione digitale» il tema dell’ottava edizione del Premio di scrittura Indro Montanelli, istituito dalla Fondazione Montanelli Bassi nel 2001, per ricordare il grande giornalista (1909-2001, foto di Luca Bruno/ap).
Il Montanelli, a cadenza biennale, è dedicato a giornalismo, divulgazione storica e memorialistica e premia qualità e originalità della scrittura, caratteristiche votate dalla giuria che quest’anno è composta dal presidente onorario dell’accademia della Crusca, Francesco Sabatini; Paolo Mieli (in rappresentanza della Fondazione Corriere della Sera); Marco Ballarini (Biblioteca Ambrosiana di Milano); la direttrice del Teatro Franco Parenti di Milano, Andrée Ruth Shammah; e Ferruccio de Bortoli (delegato della Fondazione Montanelli Bassi).
Il riconoscimento si focalizzerà sulla «brevità, incisività e smodatezza di linguaggio» del candidato, in un’epoca in cui l’informazione viaggia ad alta velocità. Due le categorie: il premio alla carriera per chi ha più di 35 anni e ha raggiunto una larga notorietà (targa in argento dell’artista Sergio Benvenuti); e il premio giovani, una borsa di 7.500 per chi non ha ancora compiuto 35 anni (i testi devono essere pubblicati tra il 1°gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018 e pervenire entro il 30 gennaio 2019). Info sul sito fondazionemontanelli.it.