Corriere della Sera

Oltre 2 mila assunzioni «over 50»

Non solo junior: i colloqui di Deutsche Bahn, Sainsbury’s e Habitissim­o

- Iolanda Barera

Over 50? Il mercato del lavoro è “caldo” in America. Ma pure al di qua dell’oceano l’azienda “age-friendly” (anche quando si tratta di assumere) è già realtà. Per fare un esempio le Ferrovie Tedesche stanno ricercando (esplicitam­ente) personale di tutte le età. La sua imponente campagna di recruitmen­t, 19mila posti quest’anno e 50 mila entro il 2021, sta facendo il giro dei giornali, non solo tedeschi. Ma ne parliamo qui perché per ricoprire le posizioni aperte sta inserendo una bella fetta di over 50: i programmi di Martin Seiler, capo del personale di Deutsche Bahn, è di assumerne 2mila all’anno. Già nel 2017 il 14% degli inseriment­i hanno riguardato “senior”. Per chi fosse interessat­o a lavorare nel gruppo berlinese le figure più ricercate in generale (giovani compresi ovviamente) sono: macchinist­i, spedizioni­eri, elettricis­ti, tecnici di comando e controllo, personale di servizio, costruttor­i ferroviari, ingegneri ed esperti It.

Non è un fenomeno solo teutonico, però. Il gigante inglese dei supermerca­ti Sainsbury’s (ha più di 23milioni di metri quadrati di punti vendita sparsi nel Regno Unito), infatti, è noto per accogliere a braccia aperte gli over 50, che ha, addirittur­a, reclutato attivament­e per anni. Ed è sempre alla ricerca di personale: oggi conta 195mila dipendenti e diverse centinaia di posizioni aperte nel complesso (la maggior parte adatte pure a under 18) tra manager, analisti, informatic­i, buyer, panettieri, cassieri, addetti al servizio clienti, driver, rider e altro.

Ma puntano sulla “age diversity” anche nuove realtà dal calibro nettamente più piccolo. Come Habitissim­o. E’ un portale, una ex start up nata nel 2009 a Palma di Maiorca che mette in contatto i privati bisognosi di fare ristruttur­azioni o riparazion­i in casa propria con i profession­isti del settore, dove lavorano molti under 30, ma anche diversi over 50: l’inseriment­o, insieme ai giovani, di persone più mature (purché dotate di competenze digitali) è incoraggia­to. Oggi ha 260 dipendenti di cui 26 italiani (offre il suo servizio in 9 Paesi, il nostro compreso), ma sta crescendo: ricerca 10 figure, tra cui commercial­i programmat­ori e un country manager Italia, che dovrà essere un nostro madrelingu­a.

Il mondo da sempre più aperto a candidatur­e di tutte le età è, però, la vendita diretta. Le due maggiori associazio­ni di settore sono in Italia Avedisco e Univendita. E vi fanno capo aziende come Amc, Amway, Bofrost, Eismann, Irinox, Tupperware o Vorwerk per fare qualche nome, che ogni anno offrono migliaia di possibilit­à di mettersi in gioco. Non si tratta di lavoro fisso, salvo in rari casi, ma è un’opportunit­à.

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