«C’è un limite costituzionale Io ho un lavoro ma altri no»
Nando Dalla Chiesa stanno tagliando i vitalizi...
«Sono anni che ci provano a tagliare i vitalizi».
Questa volta stanno facendo un ricalcolo in proporzione alla permanenza in Parlamento.
«Con valore retroattivo?».
Si, ricalcolano tutti i vitalizi.
«Questo potrebbe rappresentare un limite costituzionale rispetto alle aspettative legittime ».
Cioè?
«Se io ho impegnato la cifra del mio vitalizio per — chessò — un mutuo, e poi mi cambia la cifra all’improvviso. Credo che questo possa essere un problema. Ma non sono un costituzionalista».
Lei ha maturato vitalizi?
«Sì, sono stato quattordici anni in Parlamento, gli ultimi due da sottosegretario, fino al 2006».
E quindi anche per lei vale la legittima aspettativa?
«Io non ho calcolato le mie spese basandomi sulla cifra del vitalizio. Faccio il professore universitario e ho il mio stipendio. Per me non è un problema questo taglio. Ma se non si capisce che ogni ex-parlamentare è un caso a se non si va da nessuna parte».
Che vuole dire?
«Io sono fortunato, ma c’è chi dopo dieci anni di Parlamento, o anche di più, non è riuscito a rientrare nella vita civile, magari perché ha dovuto chiudere uno studio. Insomma non tutti gli ex parlamentari sono in condizioni di rimettere in piedi un’attività soddisfacente e retribuita».