Il segno dei grandi sulla carta L’anima internazionale di Wopart
Dal 20 al 23 settembre torna la Work on paper art fair. Oltre 90 espositori e una nuova sezione emergenti
Sulla carta si traccia l’ispirazione, prende forma l’opera d’arte che poi potrà realizzarsi anche su altri supporti. Ma è lì che tutto nasce. Verso la carta si sta volgendo l’attenzione dei collezionisti e del mercato dell’arte, attratti da grandi nomi a prezzi talvolta «accessibili» e dal gusto di scoprire nel segno sul foglio il germe della creatività di grandi artisti e nuove sperimentazioni.
Alle opere su carta è interamente dedicata la fiera internazionale Wopart - Work on paper art fair che torna a Lugano (Svizzera), da giovedì 20 (inaugurazione) a domenica 23 settembre, con una terza edizione presentata ieri alla Permanente di Milano. Ideata nel 2016, la fiera organizzata da Lobo Swiss e diretta da Luigi Belluzzi si conferma un appuntamento importante per approfondire la conoscenza di una nicchia di mercato che sta conquistando interesse in Italia e nel mondo. La sede rimane invariata: il Centro Esposizioni Lugano (via Campo Marzio), in uno spazio quest’anno ridisegnato (con una nuova identità visiva progettata da Mousse Agency), dove, sottolinea Belluzzi, «si respirerà un clima sempre più internazionale». Che da Lugano proietta verso l’europa.
Cresce il numero di espositori, che saranno oltre novanta. Tra questi 74 gallerie provenienti da 11 Paesi, selezionate ancora una volta dal comitato scientifico presieduto da Giandomenico Di Marzio, critico e curatore d’arte, e Paolo Manazza, pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte. Due saranno le sezioni dedicate alle gallerie: quella principale, che ne accoglie 62, e la nuova sezione «Emergent», con 12 espositori che presenteranno opere di artisti emergenti. Accanto alle gallerie, Wopart ospiterà la seconda edizione di Real, la Rassegna di editoria d’arte di Lugano, che propone una panoramica sul mercato dell’editoria d’arte con la presenza di 11 stand dedicati a editori e artisti internazionali.
«L’interesse verso il disegno e le opere su carta è confermato dalla proliferazione di eventi, soprattutto fieristici», spiega Giandomenico Di Marzio: «Attirano i grandi collezionisti e i neofiti e offrono la possibilità di accostarsi a un artista più da vicino».
Il mondo artistico su carta abbraccia epoche e linguaggi diversi. Le gallerie esporranno (e metteranno in vendita) disegni antichi e stampe moderne, libri d’artista e fotografie d’autore, stampe orientali, fino ai monotipo dei contemporanei; opere di artisti emergenti, ma anche disegni dei grandi nomi dell’arte. Tra gli altri, Gustav Klimt, Egon Schiele e Pablo Picasso; Botero, Fontana, Warhol, Christo .
«Accanto al mercato non può mancare l’aspetto culturale di approfondimento e conoscenza di un segmento specifico dell’arte che appassiona sempre di più», aggiunge Paolo Manazza. Come nelle edizioni precedenti, Wopart presenterà un programma di eventi e iniziative collaterali, ospitati negli spazi fieristici e in diverse sedi della Città di Lugano (Wopart Public Program). Tra gli appuntamenti: conversazioni, proiezioni e laboratori per scuole e famiglie, realizzati in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Federica Galli, dove i più piccoli potranno scoprire come nasce la carta e come si realizza un’incisione, a contatto diretto con lastre e torchi.
Due saranno inoltre le mostre ospitate dal Centro Esposizioni Lugano. La prima, Giampiero Bodino. Il sogno delle idee, dedicata al maestro dell’haute Joaillerie italiana, con l’esposizione di 12 doppie tavole, disegni che mostrano la progettazione e la nascita di un gioiello. La seconda, Buby Durini for Joseph Beuys. Difesa della Natura in the world,a cura di Giorgio D’orazio con opere della Kunsthaus di Zurigo: un viaggio fotografico che ripercorre gli ultimi quindici anni di vita dell’artista tedesco Joseph Beuys (19211986) e la sua Difesa della Natura, operazione artistica che nacque in Abruzzo, seguita dall’obbiettivo di Durini.
Alle novità di Wopart si aggiunge anche un’esclusiva Vip Lounge dove sarà allestita la mostra fotografica Viaggio nel tempo. Un racconto per immagini, a cura di Nicoletta Rusconi Art Project, che ospiterà, tra le altre, un’opera inedita di Mario Cresci.
Wopart abbraccia sempre più la città di Lugano, con la nascita della Art Week, il fuori fiera organizzato in sinergia con l’amministrazione e le realtà cittadine che cooperano nella promozione e nella conoscenza dell’arte (tra cui il Masi e il Lac): un programma, dal 17 al 23 settembre, di inaugurazioni, anteprime e l’appuntamento con la Gallery Night del 21 settembre, con l’apertura serale di gallerie e spazi d’arte luganesi.
I curatori
«Eventi come questo attirano anche i neofiti, che possono accostarsi da vicino agli artisti»