Bmw X4, Suv coupé che ha fatto la dieta
Alleggerita di 50 chili rispetto al modello precedente, si rivela molto più agile nel traffico. Accentuato il look sportivo
SPARTANBURG (USA) In medio stat virtus, dicevano i latini, la virtù sta nel mezzo, e la nuova Bmw X4, nella gamma delle Bmw X, si trova praticamente proprio nel mezzo, in una posizione di estremo vantaggio sulle concorrenti e sulle altre vetture del brand tedesco…
Costruita solo a Spartanburg, negli Stati Uniti, in un moderno stabilimento nato dal nulla poco più di una ventina di anni fa per assemblare le spider Z3, la X4 condivide molti particolari del pianale e della catena cinematica con la X3, ma è declinata con un accento più sportivo, intonato alla carrozzeria coupé del modello (che la Casa definisce SAC, Sport Activity Coupé) e supportato da un tune-up delle sospensioni orientato al prestazionale, dal servosterzo che funziona in base alla logica «Variable Sport Steering», dai freni potenziati e dal ripartitore con funzione Performance Control in grado di indirizzare alle ruote posteriori una quantità di coppia variabile in relazione alle esigenze. A completare il tutto, sulle versioni M è previsto il differenziale posteriore con dispositivo di bloccaggio M Driving Dynamic.
Su tutte le X4 sono utilizzati nuovi elementi strutturali delle sospensioni, con gruppi anteriori basati su un braccio oscillante inferiore in lega d’alluminio con montante con doppia articolazione e portamozzo in lega leggera, il tutto montato su un sottotelaio in alluminio che permette un risparmio del 30% del peso rispetto a una struttura analoga realizzata in acciaio. Al retrotreno troviamo una sospensione con schema Multilink anch’essa realizzata con abbondante ricorso alle leghe leggere che, associata alle nuove tecnologie adottate nella realizzazione della carrozzeria, contribuisce a un risparmio di peso di 50 kg rispetto al modello precedente e in un sostanziale alleggerimento delle masse non sospese che ha positivi riflessi sul comportamento stradale. Ovviamente, la nuova X4 ha doti dinamiche di livello superiore, che da una BMW è lecito pretendere, ma si rivela anche sorprendentemente confortevole e versatile, cosa che per una Sport Activity Coupé non è per niente scontata. Il servosterzo elettrico Servotronic si regola in funzione della velocità, garantendo una buona sensibilità nella guida dinamica associata a una notevole leggerezza nelle manovre di parcheggio, il look sportivo conferisce alla X4 un aspetto importante, ma le dimensioni sono a misura di città e la rendono a suo agio anche nel traffico.
Il passo è cresciuto di 5,4 centimetri, a vantaggio dell’abitabilità dei passeggeri posteriori, mentre i ritocchi alla carrozzeria hanno ridotto la resistenza all’avanzamento del 10 per cento. Dote insospettabile di questa Suv coupé è costituita dagli angoli caratteristici (attacco 25,7°, uscita 22,6° e dosso 19,4°) che, uniti a un’altezza minima da terra di 20,4 centimetri, a una profondità di guado di 50 centimetri e alla trazione integrale, le garantiscono una mobilità sopra le righe per una vettura di questa categoria. Già ordinabile, con l’arrivo dei primi esemplari nelle concessionarie previsto per la metà di luglio e le consegne in programma da settembre, la nuova X4 ha prezzi compresi tra i 53.850 euro della xdrive20i con motore a benzina di due litri e 184 cavalli e i 77.250 euro della xdrivem40i con motore tre litri a benzina da 360 cavalli. La prima Diesel, xdrive20d (190 cv), costa 55.650 euro, mentre la xdrivem40d (326 cv), costa 75.850 euro.