Corriere della Sera

«Ivrea patrimonio dell’unesco grazie a Olivetti»

- Benedetto Altieri

Ivrea, la città dell’olivetti, è stata dichiarata patrimonio mondiale dall’unesco. Esempio di una realtà che ha funzionato alla perfezione per decenni portando progresso e benessere. Ma quella Ivrea da anni non esiste più: quello che era il modello imprendito­riale messo in piedi da un imprendito­re lungimiran­te, è stato devastato dalla finanza e da politici incapaci, convinti che l’impresa privata fosse una tigre feroce da uccidere subito, oppure una mucca da mungere, per dirla alla Winston Churchill. Da capire, quindi, il motivo per quale ragione si sia deciso questo riconoscim­ento. Il tributo a una realtà estinta dovrebbe rappresent­are un severo monito alle generazion­i di imprendito­ri che potrebbero avere idee altrettant­o brillanti. Tenete fuori dalla porta chi un giorno dovesse distrarvi dall’obiettivo primario della vostra impresa, convincend­ovi che i soldi facciano con oscure manovre e con mezzi speculativ­i, nelle borse mondiali dove i colpi bassi sono all’ordine del giorno e sono in grado non solo di far saltare per aria un’azienda, ma una intera comunità e, come abbiamo visto, anche una nazione come la Grecia.

Andrea Bucci

Io c’ero. Nel 1962 sono andato a lavorare in Olivetti, a Pregnana Milanese, dove viene progettata Elea 9000 e viene concepita la Perottina: ora la si trova impolverat­a e senza dignità al Museo della scienza e della tecnica a Milano. Adriano Olivetti era un grande. I suoi eredi non lo furono. Le disgrazie iniziano con l´errato acquisto di Underwood a 70 miliardi di lire. Per risparmiar­e l’olivetti taglia il futuro vendendo il centro elettronic­o di Pregnana Milanese: quello fu il secondo passo verso il baratro. Ma ci sarebbe tanto da dire sulle errate strategie di Olivetti. La maggiore fu, a mio parere, il rifiuto di vendere stampanti e tastiere per non avvantaggi­are i concorrent­i. A onore del vero, c’è però da aggiungere che dai progetti Olivetti a Cupertino (California) e in altri posti degli Stati Uniti sono nate alcune iniziative che hanno dato origine a industrie importanti.

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