I ribelli hanno inviato la diffida a Fabbricini «Deve convocare l’assemblea»
(a.b.) Hanno scelto la posta certificata per inviare la diffida a Roberto Fabbricini (foto), il commissario della Federcalcio. La mossa orchestrata dai presidenti ribelli, Cosimo Sibilia (Dilettanti), Gabriele Gravina (Lega Pro), Damiano Tommasi (Aic) e Marcello Nicchi (Aia) ha l’obiettivo di arrivare alla convocazione dell’assemblea elettiva della Figc entro il 31 luglio, l’ultimo giorno del commissariamento. L’iter dell’atto è stato attivato dall’avvocato Gianfranco Viglione in rappresentanza di quattro delegati al voto, uno ciascuno delle componenti coinvolte. Ed è la prima mossa, indispensabile, per arrivare a una denuncia. Fabbricini ha ricevuto la diffida nel Il caso Il 2-1 di Shaqiri alla Serbia al 90’, la sua esultanza ha scatenato polemiche (Reuters) pomeriggio, negli uffici della Federcalcio in via Allegri, ma non cambierà la strategia. Il suo percorso è chiaro: aspettare il 10 luglio quando il Consiglio Nazionale del Coni approverà la riforma dello Statuto e i principi informatori. Il governo ha 20 giorni di tempo per dare il suo benestare. Dopodiché le varie Federazioni avranno quattro mesi di tempo per recepire le novità. Soltanto completato l’iter, Fabbricini intende convocare l’assemblea elettiva e non dovrebbe succedere prima di ottobre. Così il Coni sarà costretto a prolungare il commissariamento. Gli oppositori non ci stanno. Il braccio di ferro è giuridico oltreché politico. Il capolavoro Chadli segna il 3-2 per il Belgio al 94’ al termine di un’azione fantastica (Ap) Inutile Mina pareggia di testa al 93’, ma l’inghilterra batterà la Colombia ai calci di rigore (Epa)