Segre contro gli estremisti di destra, la Lega li difende

La festa iniziata ieri nel Milanese. La senatrice a vita a Salvini: messaggi xenofobi, apologia di fascismo

La scheda

● Si svolge oggi e domani ad Abbiategrasso (Milano), la «Festa del Sole», organizzata da Lealtà Azione

● Il movimento, di estrema destra, è legato al gruppo suprematista Hammerskins ABBIATEGRASSO (MILANO) Sono per lo più giovani sotto i 30 anni, molti studenti, si professano sovranisti, ma rifiutano le accuse di xenofobia, razzismo e antisemitismo. È questo il popolo di estrema destra del movimento Lealtà Azione che ieri si è ritrovato nella Festa del Sole ad Abbiategrasso, nel Milanese, che si concluderà oggi. Un raduno contro il quale si era alzata forte la voce della senatrice a vita Liliana Segre che aveva presentato un’interrogazione al ministro dell’interno, Matteo Salvini. «Non possiamo accettare manifestazioni in cui vengano diffusi messaggi xenofobi e apologetici del fascismo — aveva scritto Segre, sopravvissuta al campo di sterminio nazista — organizzato da un raggruppamento di chiara ispirazione neonazista e razzista».

Parole che Riccardo Colato, 29enne responsabile politico di Lealtà Azione, non condivide: «Le nostre porte sono aperte, non c’è nessuna fondatezza alle accuse di xenofobia e antisemitismo; anzi invito la senatrice Segre ad ascoltare i nostri dibattiti e a conoscere le nostre iniziative, come quelle di distribuzione di generi alimentari a famiglie in difficoltà fatta a Milano da 150 ragazzi del movimento».

Per Andrea Gillerio, segretario del Pd di Abbiategrasso, aver permesso la Festa è stata «un’azione di sdoganamento di qualcosa che in Italia non ha diritto di cittadinanza». Ieri anche la sezione locale dell’anpi ha organizzato un corteo pacifico di protesta. «Qui abbiamo sofferto per i deportati, qui sono nati tanti partigiani — spiega il presidente Marco Garbi — ed è una vergogna che si svolga proprio qui». «Se è stata autorizzata — ha detto l’assessore lombardo Giulio Gallera — non vedo che male ci sia a dialogare Sul palco

La serata inaugurale della «Festa del Sole» di Lealtà Azione con loro e un Paese che impedisce la libertà d’espressione è un Paese di poveracci». Un pensiero condiviso dal senatore leghista William De Vecchis: «Mi piace la loro azione sul territorio». Anche per l’onorevole Carlo Fidanza «è una manifestazione legale dove le persone si confrontano in modo civile. Non ci vedo nulla di male, anzi... se pensiamo ai giovani che spesso sono lontani dalla politica».