Banca Carige, nuovo addio Anche Balzani lascia il board
Continua l ‘emorragia dal cda di Carige. Dopo l’addio di Giuseppe Tesauro e Stefano Lunardi sono arrivate le dimissioni di Francesca Balzani, un nome di peso nel board, allieva del fiscalista Victor Uckmar, eurodeputato Pd e relatrice nel 2012 del bilancio Ue, ex assessore al bilancio e vicesindaco di Milano. Nella lettera in cui motiva la sua decisione Balzani cita lo scontro con l’amministratore delegato Paolo Fiorentino avvenuto in uno degli ultimi consigli sulla cessione della partecipazione di Carige in Autofiori, un momento cruciale. Balzani era fortemente in dissenso con la cessione dell’asset che per l’ad era invece in corso di accelerazione, praticamente concluso. Secondo Balzani la politica delle vendite degli asset perseguita da Fiorentino posticipava i problemi della banca senza essere una vera soluzione in grado di portare l’istituto su terreno sicuro. Inoltre nella scala di priorità Balzani indicava la messa a punto dell’emissione di obbligazioni subordinate piuttosto che concentrarsi sulla vendita di una partecipazione fra l’altro redditizia. Qualche giorno fa Fiorentino ha detto che Carige aveva già metabolizzato l’uscita di Tesauro e Lunardi forse pensando di aver chiuso la fase di turbolenza che si è subito riaperta. Le dimissioni di Balzani sono effettive dalla data di nomina del nuovo presidente in assemblea. E c’è chi fa il nome di Beppe Pericu, ex sindaco di Genova