Dopo 9 anni e 37 volumi Metropoli d’asia cessa le pubblicazioni
L’avventura si è fermata. Dopo 9 anni di attività, la casa editrice Metropoli d’asia interrompe le pubblicazioni e lo fa con un titolo, I nove continenti della britannica di origine cinese Xiaolu Guo (traduzione di Gaia Amaducci, pp. 255, 15). Lanciata da Andrea Berrini nell’ottobre 2009, Metropoli d’asia ha restituito uno sguardo su un Oriente che negli ultimi decenni ha spostato il proprio baricentro dall’universo rurale a realtà urbane vivacissime dove nuove contraddizioni si sono affiancate a quelle tradizionali. Soprattutto ha portato in Italia esempi di letterature che, all’avvio delle pubblicazioni, erano solo marginalmente presidiate dall’editoria maggiore: India (una passione speciale del fondatore), Cina, Hong Kong, Thailandia, Malaysia, Corea del Sud, Singapore, Indonesia, Pakistan... «Abbiamo anticipato curiosità, temi e aree che poi sono diventati patrimonio di tanti. Vuol dire che abbiamo lavorato bene», dice Berrini, saggista, che per un paio d’anni terrà in vita e accessibile il catalogo (35 romanzi, una graphic novel, un reportage). I successi maggiori? «I cinesi Han Han e A Yi». E Xiaolu Guo, che con la sua vita tra Cina e Occidente, tra memoria e contemporaneità è quasi una testimonial dello spirito di Metropoli d’asia. (marco del corona)