I tre mangioni porta fortuna
In vista della difficile sfida con la Croazia, la Russia sembra aver trovato la mascotte portafortuna che tutti aspettavano. Non il solito orso che da sempre rappresenta il paese, ma un improbabile terzetto di
signori decisamente sovrappeso, con ridicole coroncine in testa, che mangiano ininterrottamente panini col wurstel. I tre, marito, moglie e nipote, sono stati immortalati dalla regia internazionale durante il vittorioso incontro della Nazionale con la Spagna e da allora sono diventati virali su tv e social; i russi hanno deciso che il trio porta bene. Per scaramanzia, dunque, la prossima sfida non può essere affrontata senza la nuova mascotte e così gli organizzatori li hanno invitati a Sochi per il match di oggi. Loro, senza fare una piega, si sono impegnati a divorare hot dog per tutti i 90 minuti regolamentari, gli eventuali supplementari e, se necessario, durante i rigori. Dmitrij Gnatyuk, quando smette i panni del tifoso pacioccone, è vicepresidente di una importante casa editrice, la Ima-press, mentre la moglie Inna fa la designer e il nipote Yurij gestisce un bar. Si sono presentati allo stadio, come molti altri spettatori che avevano deciso così di dimostrare la loro «russità», con in testa il kokoshnik, una specie di tiara tradizionale indossata dalle donne a partire dal XVI secolo. Solo che in questa occasione se lo sono messo in testa anche gli uomini. Perché con questo caldo solo i turisti possono pensare di farsi vedere col colbacco.