De Laurentiis tiene in ostaggio Juve, Sarri e Chelsea Buffon è del Psg
MILANO Come riuscire in un sol colpo a indispettire uno degli allenatori che ha ancora a libro paga e la grande rivale di sempre. Aurelio De Laurentiis con la sua inflessibilità sta tentando di fatto di bloccare i mercati di due squadre: da un lato, non concedendo sconti al Chelsea sulla clausola da 8 milioni per liberare Maurizio Sarri, ha costretto i Blues a convocare Antonio Conte per presentarsi al pre-raduno (l’ex c.t. è partito ieri in direzione Londra). Dall’altro il diabolico presidente del Napoli rischia di complicare le trattative della Juventus. Com’è noto l’operazione del secolo riguardante CR7 sarebbe in parte finanziata dalle cessioni di Higuain e Rugani, valutati rispettivamente 60 e 40 milioni, ed entrambi oggetto di interesse da parte di Sarri. Ma nessuno dei due bianconeri approderebbe a Stamford Bridge senza un cambio in panchina a Londra. Sarri freme nella sua casa di Figline Valdarno, Conte obtorto collo presenzierà oggi a Cobham al rito delle visite mediche pur sapendo di essere indesiderato, Ancelotti — sbarcato in Italia — fa il turista a Capri con De Laurentiis (con cui ha assistito in tv al successo della Francia sull’uruguay). Così la Juventus aspetta il penta-pallone d’oro e con un video commovente saluta l’ex capitano Gigi Buffon. Ieri il portiere è sbarcato a Parigi, ha firmato il contratto di un anno con opzione per il secondo e si appresta a una presentazione da superstar prevista per lunedì, con tanto di Tour Eiffel illuminata con i colori del Psg come avvenne per Neymar. A Napoli si sparge la voce suggestiva di una trattativa con l’argentino Di Maria, punto di forza dei francesi, con il contratto in scadenza nel 2019. Guadagna 7 milioni più bonus, ingaggio fuori portata per il tetto salariale imposto da De Laurentiis.