Delusione Forsberg
6 Olsen Sorpreso sul primo gol, incolpevole sul secondo. Chiude un Mondiale comunque positivo.
5 Krafth Perde malamente Dele in occasione del 2-0. I suoi limiti vengono a galla.
5,5 Lindelhof Non sa approfittare della giornata grigia di Kane. Statuetta del presepe sul gol di Maguire.
6 Granqvist Si potrà godere la figlia appena nata, dopo un’altra prestazione coraggiosa. Capitano vero. 6 Augustinsson Viene dalla nidiata dei campioni d’europa under 21 nel 2015. Si conferma interessante.
6 Claesson Tra i più continui, ma si fa ipnotizzare da Pickford e sbaglia il facile 2-1.
6 Larsson Combattente feroce fino all’ammonizione a partita già persa. 5,5 Ekdal Resta elegante, ma questa volta non è concreto.
5 Forsberg La delusione della partita, sostituito dopo 65 minuti. Ma se la Svezia è arrivata fin qui è molto merito suo.
6,5 Berg Ci prova di testa e di piede: trova sempre le mani di Pickford che ormai si crede immortale.
5 Toivonen Si alza il livello e i piedi ruvidi lo condannano.
5,5 Olsson Entra a babbo morto, tra gli inglesi che si lanciano negli spazi. 5,5 Guidetti Più aggressività che calcio. Appena meglio di Toivonen. 5,5 Andersson Merita un 7,5 per aver portato la Svezia ai quarti, però la differenza nella qualità del gioco è evidente. Consolazione: gli italiani, adesso, possono smettere di gufare.