Solo l’ironia è mondiale

Con il Brasile 11 gol e 9 assist. Ma restano le simulazioni

se non O Ney? E quindi, di nuovo, adesso staremmo raccontando un’altra storia.

Ma sono solo pochi altri oltre agli statistici Chris Anderson e David Sally (nel loro libro «Tutti i numeri del calcio») a sapere che una delle cose più rilevanti e meno calcolate sono appunto i «non fatti», le cose che non accadono, a determinare una partita più di quanto si pensi. Per il resto del mondo conta invece solo quello che succede. Banalotto, ma rispettabile. E stando ai fatti recenti, Neymar ha vinto il campionato francese col Psg, ma questo è successo quasi sempre da quando sono arrivati gli sceicchi. Lui però è diventato il calciatore più costoso del pianeta per portare a Parigi la Champions League. Non c’è riuscito. Avrebbe dovuto allora guidare il Brasile alla conquista del sesto titolo mondiale. Per parte sua, nelle ultime 19 partite della Seleçao ha segnato 11 gol e fornito 9 assist. Ma non è bastato. A 26 anni e con Messi e Cristiano Ronaldo eliminati in anticipo, l’occasione era grossa. Solo che se l’è presa Eden Hazard, l’altro numero 10 in campo, al quale contro il Brasile sono riusciti tutti e 10 i dribbling tentati.

Chi di dribbling ferisce… i gol messi a segno da Neymar nel Mondiale in Russia mentre su Twitter qualcuno fa notare che le pettinature sfoggiate sono state tre