Sarri, corsa contro il tempo Domani il ritiro del Chelsea
mentre in realtà Cristiano aspetta in Grecia. Martedì Florentino, che si sente con le spalle al muro, ha convocato il consiglio direttivo del Madrid per fare il punto della situazione. La Juventus si aspetta di sbloccare la situazione subito dopo, tra mercoledì e giovedì e, magari, di presentare il nuovo acquisto sabato allo Stadium, il giorno prima della finale del Mondiale. Più che un piano è un auspicio.
In Spagna sono molto meno entusiasti. Perez vorrebbe allungare i tempi nella speranza che il Manchester United faccia un’offerta, almeno per alzare il prezzo. Intanto ha fatto togliere le maglie di CR7 dallo store. E aspetta quella che lui considera una condizione imprescindibile per autorizzare la cessione: che Ronaldo dica pubblicamente di voler tradire l’orgoglio blanco. Contemporaneamente è a caccia di un rimpiazzo per l’esigente platea del Bernabeu. Detto che il preferito è
La richiesta
I soldi che Florentino Perez potrebbe volere dalla Juve per lasciare partire Ronaldo
Neymar, seguito a ruota dai blindatissimi Mbappé e Kane, si fanno anche i nomi del talento Hazard del Chelsea, dello juventino Dybala e dell’interista Icardi, da prendere attraverso la clausola da 110 milioni (ma c’è tempo giusto una settimana prima che scada).
Il resto è colore e calore. E un’attesa che rischia di logorare i nervi dei protagonisti. Marotta ha staccato la spina per un giorno ma il telefonino è sempre acceso, Mendes studia la strategia per convincere il Real a dare il via libera, Ronaldo aspetta e rivive i suoi nove anni a Madrid, conditi da 450 gol e 4 Champions. Ma il weekend è caldo soprattutto per Florentino, che non può sbagliare una mossa. Una piccola tregua, prima di giorni di fuoco. Quelli della verità. La vicenda
● La Juventus vuole regalare a Max Allegri il talento di Cristiano Ronaldo. C’è un accordo verbale con il giocatore sulla base di un contratto di 4 anni da 30 milioni netti a stagione
● Il Real Madrid non ha ancora preso una decisione definitiva anche se tutto lascia intendere che alla fine Florentino Perez darà il via libera. Magari lo farà martedì dopo il consiglio direttivo del club
● Intanto la Juve aspetta che a Londra il Chelsea risolva la questione allenatore. Nel momento in cui Sarri sarà il tecnico dei Blues può partire la trattativa per Higuain e Rugani, per 100 milioni. Gli inglesi sono interessati anche a Alex Sandro
Corsa contro il tempo. Maurizio Sarri si consuma nell’attesa nella calura di Figline Valdarno: aspetta da Cobham, dove ieri è arrivato Conte per il preraduno del Chelsea, il via libera per presenziare domani all’inizio del ritiro. I contatti sull’asse Napolilondra si sono intensificati e non è escluso che nei colloqui per ammorbidire gli inglesi sia entrato anche il nome di Jorginho la cui cessione al City è stata rallentata da mille complicazioni. De Laurentiis non pareva dolersi delle sorti di Sarri, impegnato com’era in barca insieme ad Ancelotti fra Capri e Positano. In serata è comparso nelle stesse acque lo yacht di Roman Abramovich, L’M/Y Eclipse. Peccato che al di là della suggestione, non risultino prove di incontro fra i due presidenti. Non sarà una settimana banale nemmeno per Florenzi, nonostante Monchi abbia dichiarato che al terzino «non è stato posto alcun ultimatum». È vero però che il giocatore, in scadenza nel 2019 e corteggiato dall’inter pronto a garantirgli 4 milioni di ingaggio, finora ha nicchiato davanti alla proposta di 2,7 della Roma. «Non ci sono stati passi avanti — ha confermato Monchi —. Gli abbiamo fatto un’offerta importante ma c’è ancora distanza». Il presidente del Torino, Urbano Cairo, allontana Zaza («abbiamo già tanti attaccanti») e annuncia «3-4 acquisti molto mirati».