«Mai uscito dall’italia, arriverò fino a Lisbona»
Liceo Scientifico, esame di Maturità «in corso», Saro Gennaro ha aspettato con trepidazione l’esito della «lotteria» Interrail: «In corpo ho più ansia che acqua», scriveva su Twitter il giorno prima che venissero comunicati i vincitori. E subito dopo: «Ragazzi ho vinto: un hype incredibile. Sto facendo una lista con tutte le cose che voglio vedere!». Quella lista è pronta: Londra in testa («so che sarà la mia città preferita, anche se non la conosco ancora», dice); a seguire Edimburgo («perché i paesaggi e la cultura scozzesi mi affascinano»); e, infine, Lisbona.
«Non ho ancora avuto l’opportunità di viaggiare al di fuori dell’italia — racconta Saro, che vive a Modica (Ragusa) —. Però non c’è angolo della Sicilia che non senta mio, grazie ai miei genitori che mi han fatto conoscere i luoghi e le tradizioni di questa terra. Certo, mi sono sempre sentito un po’ limitato dal fatto che partire da qui è complicato e costoso». Sogna di trasferirsi al Nord, per l’università, ma non ha ancora deciso a quale facoltà si iscriverà: «Mi piacerebbe studiare critica cinematografica, però temo di non trovare lavoro. Quindi opterò per Chimica o Economia». «In parallelo, durante gli studi, vorrei viaggiare. E anche dopo, mi piacerebbe un lavoro che mi facesse conoscere tutto il mondo». Dopo gli esami, un periodo di riposo nella sua Sicilia, e a metà agosto la partenza per l’europa: «Spero che il viaggio serva anche a fare nuove amicizie: i miei compagni non sono stati selezionati». In valigia lascerà «molto spazio vuoto». «Amo portarmi dietro delle cose dai posti che ho visto»,