E alla fine riappare Putin
Domani alle cinque Vladimir Putin tornerà finalmente sulla scena di questi Campionati del mondo per la finale chiudendo un periodo di grandi dubbi e gossip sul perché della sua assenza.
Dopo la cerimonia inaugurale e l’incontro vinto dalla Russia sull’arabia Saudita (con Putin che quasi si scusava con l’ospite venuto da Riyad per ogni gol della sua Nazionale), il presidente russo ha disertato l’evento più importante di questi ultimi anni nel Paese. Non ha seguito gli altri match trionfali della squadra di casa e non ha nemmeno cavalcato i successi ricevendo gli atleti osannati da tutto il paese. Neppure dopo l’onorevolissima sconfitta con la Croazia che li ha messi fuori dalla competizione. Poi, martedì scorso, molti si aspettavano che comparisse allo stadio della sua città natale di San Pietroburgo dopo che il presidente francese Macron aveva annunciato la partecipazione. Invece in tribuna, tra Macron e il re del Belgio, è finita una figura secondaria, la presidentessa del Senato. E Putin? La mattina dopo aveva in programma di partecipare a un altro evento, la messa nel monastero dell’isola di Valaam, vicino Pietroburgo, dove è comparso con una strana escrescenza sulla guancia sinistra. Certo, per il capo dello Stato il legame con la chiesa ortodossa è fondamentale. Ma non spiega il suo comportamento. Non voleva farsi vedere con il gonfiore in volto? L’incontro con Macron domani questa volta è già fissato e forse risolverà il mistero.