Corriere della Sera

La saltatrice russa Lasitskene battuta dopo una serie di 44 vittorie di fila

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La 25enne Marija Lasitskene-kuchina (foto) ha interrotto, nella nona tappa della Diamond League a Rabat in Marocco, la sua serie di 44 vittorie consecutiv­e. L’atleta russa, campioness­a mondiale a Pechino 2015 e Londra 2017, ha fallito la misura di 1,94, lei che ha un personale di 2,06. La Lasitskene non aveva partecipat­o ai Giochi di Rio 2016 per la sospension­e degli atleti russi da parte della Iaaf a causa della questione legata al doping. Nella gara di Rabat la Lasitskene ha chiuso al terzo posto dietro l’ucraina Levchenko e alla vincitrice, la bulgara Demireva, che ha saltato senza errori 1,94, provando senza successo i 2,02. L’ultima sconfitta della russa risaliva ai campionati nazionali del 23 giugno 2016: «Sono dispiaciut­a ma può succedere. Nessun problema né infortuni, solo una giornata storta». La gara più attesa, quella dei 100 metri, è stata vinta dal 22enne statuniten­se Christian Coleman in 9’’98, stesso tempo del connaziona­le Ronnie Baker, secondo al fotofinish. La sconfitta della Lasitskene arriva nel giorno in cui la Iaaf ha dato il permesso ad altri cinque atleti russi — nessuno di rilevanza internazio­nale — di competere con bandiera neutrale nell’anno in corso, per una lista che ora conta 72 nomi. Nei Mondiali under 20 di Tampere (Finlandia), l’azzurro Edoardo Scotti conquista il 4° posto nella finale dei 400 metri, dopo aver fissato il nuovo record italiano juniores in 45’’84.

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