A Pontremoli dieci mostre e undici fotografe
Sono undici le donne dietro l’obiettivo che, da venerdì fino a domenica 22 (e per il prossimo fine settimana, dal 27 al 29 luglio), occuperanno il centro storico di Pontremoli (Massa-carrara) con dieci mostre, in occasione del Pontremoli foto festival, la giovane manifestazione dedicata alla fotografia, ora alla sua terza edizione. La sezione tematica, introdotta per la prima volta quest’anno, vuole approfondire il linguaggio femminile contemporaneo nell’arte fotografica: uno spazio che, a lungo, ha avuto un’attenzione di rilievo secondario.
Giuliana Traverso, Antonella Monzoni, Stefania Adami, Carla Iacono (sopra, la sua Re-velation 9), Marina Alessi, Malena Mazza, Laura Liverani, Federica Sasso, Elisa Paolucci Giannettoni e Sandra Lazzarini con Anna Voig saranno protagoniste del progetto curato da Lunicafoto (realizzato con il patrocinio del Comune di Pontremoli, ingresso libero) che riunirà nel borgo dell’alta Toscana anche workshop, performance e un Circuito Off.
Dieci obiettivi racconteranno il contemporaneo e la sua evoluzione secondo età (si va dagli 84 anni di Giuliana Traverso ai 26 di Federica Sasso) e sensibilità diverse, dall’analogico al progetto nato via Instagram del duo Lazzarini-voig che, senza conoscersi, si sono scambiate via posta i loro rullini da cui sono poi nati 72 dittici analogici.
Tra le mostre, anche quella di Antonella Monzoni che, al Castello del Piagnaro, espone Donne di Scanno Oggi: un tributo ai volti femminili del Comune abruzzese conosciuto come «la città dei fotografi». Una piccola serie della mostra è dedicata alla «bambina di Scanno» (1943), una delle due bambine fotografate da Henri Cartier-bresson nel 1951, che diede inizio al pellegrinaggio dei grandi maestri in quegli anni, interessati a ritrarre le donne «vestite di nero» del borgo. Monzoni ha trovato e fotografato la «bambina» oggi, e le figlie e le nipoti di quelle donne. La mostra ospita inoltre scatti di Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin, Renzo Tortelli, Giovanni Bucci e Claudio Marcozzi.
Il Pontremoli foto si svolge in concomitanza con il 66° Premio Bancarella, che sarà assegnato domenica; per questa occasione, due eventi del festival si intersecheranno con il Premio: una lectio su letteratura e fotografia che vede in dialogo l’art sharer Maria Vittoria Baravelli con Giuseppe Carrara (ore 15) e l’incontro con Marina Alessi (ore 16), che a Palazzo di Giustizia espone Facce da Leggere, un progetto nato durante il Festivaletteratura di Mantova (in collaborazione con «Vanity Fair») dove la fotografa ha catturato 282 ritratti di scrittori. In mostra anche polaroid di autori e Nobel, da Gillo Dorfles a Doris Lessing. Domenica 29 l’incontro con la critica Orietta Bay (ore 16.30) racconterà L’intensità narrativa: donne e fotografia, mentre alle 18 Roberto Carlone, curatore della mostra L’autre Vivian (Castelnuovo Magra, fino al 14 ottobre) terrà un convegno sulle fotografe nella storia in Chi ha paura di Vivian Maier? Un percorso che guarda al mondo con gli occhi delle donne.