Ravera, Augias, Polito e il poeta Olivieri vincono il «Cesare Pavese»
Lidia Ravera, Corrado Augias, Antonio Polito e Riccardo Olivieri sono i vincitori della 35ª edizione del Premio Cesare Pavese, nato in omaggio allo scrittore. La scrittrice Ravera viene premiata per il romanzo Il terzo tempo (Bompiani, 2017) che affronta il tema della vecchiaia; Augias, giornalista e scrittore, ha vinto con Questa nostra Italia (Einaudi, 2017), viaggio nei luoghi della memoria collettiva del nostro Paese; il giornalista Antonio Polito, vicedirettore del «Corriere», ottiene il riconoscimento grazie al saggio Riprendiamoci i nostri figli (Marsilio, 2017), riflessione sul ruolo dei genitori nella società contemporanea tra opportunità e insidie; infine, il poeta Olivieri ha vinto con la silloge A quale ritmo, per quale regnante (Passigli, 2017). Gli autori riceveranno il riconoscimento domenica 26 agosto (ore 10), a Santo Stefano Belbo (Cuneo), paese natale dello scrittore Cesare Pavese (19081950), presso il Cepam-centro Pavesiano Museo Casa Natale che organizza il riconoscimento; con i vincitori intervengono Luigi Gatti, presidente del premio, e Giovanna Romanelli, presidente della giuria. Il Premio Pavese viene infine assegnato a un’opera straniera: si tratta di Governare la Cina (edito da Giunti) di Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese.