Campiello alla carriera a Marta Morazzoni
AMarta Morazzoni, scrittrice milanese, va Il Premio Fondazione Il Campiello 2018. È il riconoscimento degli industriali veneti assegnato ogni anno alla carriera. Morazzoni ritirerà il Premio in occasione della finale della 56ª edizione del Campiello, in programma sabato 15 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
Morazzoni (ex insegnante) in passato era stata già premiata a Venezia ben tre volte: Selezione Campiello nel 1988) con l’opera L’invenzione della verità e quindi nel 1992 con Casa materna. Infine, nel 1997, il Super Campiello con Il caso Courrier.
Recita, tra l’altro, motivazione di questo ultimo riconoscimento: «A differenza di molti, Marta Morazzoni non è pervenuta faticosamente alla notorietà. Già la sua prima raccolta di racconti (La ragazza col turbante, 1986) ebbe un clamoroso successo di critica e di pubblico. La stessa sorte è toccata a quasi tutti gli altri suoi libri. Il più recente è Il fuoco di Jeanne (2014). Fin dall’inizio si è rivelata sorprendente una cifra peculiare di questa scrittrice, e cioè l’analisi psicologica dei personaggi drappeggiata attorno a vicende apparentemente secondarie, anche in illustri contesti storici, e destinate tuttavia a manifestarsi irrimediabili».
Nelle sue opere affiora una tensione morale che non fa sconti a nessuno dei personaggi, comuni o illustri, che popolano le sue pagine. Il Premio Fondazione Il Campiello viene assegnato dal 2010. Prima di Marta Morazzoni hanno ricevuto il riconoscimento Rosetta Loy (2017), Ferdinando Camon (2016), Sebastiano Vassalli (2015), Claudio Magris (2014), Alberto Arbasino (2013), Dacia Maraini (2012), Andrea Camilleri (2011) e Carlo Fruttero (2010). «Il nostro vuole essere un omaggio a un’autrice che ha un rilievo altissimo nella letteratura italiana degli ultimi decenni», ha dichiarato Matteo Zoppas, presidente di Fondazione Campiello e Confindustria Veneto. «Da sottolineare — ha continuato — che Morazzoni è plurititolata nell’ambito del nostro Premio»
L’esordio
Già con la sua prima raccolta, «La ragazza col turbante» del 1986, conquistò i lettori