Corriere della Sera

Mercatini d’agosto Dall’aquitania alla Borgogna vince la Francia

- di Wladimir Calvisi

Coniugare le vacanze con grandi mercatini dell’antiquaria­to non è un’impresa impossibil­e. Soprattutt­o all’estero (in Italia, purtroppo, agosto è per lo più un mese di pausa per le bancarelle, tranne rare eccezioni) dove per tradizione e sfruttando i grandi flussi turistici gli appuntamen­ti non mancano. Ad esempio in Francia. Suggestivo, l’evento di Port-delanne (Aquitania). Il minuscolo paese (900 abitanti) il 14 e 15 agosto ospita circa 500 espositori (tutti profession­isti) che occupano praticamen­te ogni spazio, snodandosi per circa 3 chilometri di stradine. Il consiglio è di arrivare presto (viene riservato uno spazio gratuito ai parcheggi, ma i visitatori sono decine di migliaia, dista solo 30 chilometri da Biarritz) e di portare dei contanti per gli acquisti (non si garantisce la presenza del bancomat). Tra l’altro gli operatori possono allestire solo dopo il via dato dagli organizzat­ori (alle 7,30 del 14): da quel momento si corre. Dura qualche giorno invece (dal 10 al 15) la grande fiera di Barjac (Francia), con circa 450 espositori provenient­i da tutta la Francia, in un bel paesino al centro di una regione molto turistica. Se invece siete in Borgogna, un curioso evento è quello di Mézilles, che resta aperto anche di notte (700 espositori, molti amatori, l’11 e il 12 agosto). Per non sbagliare (dall’11 al 15 agosto), poi, c’è sempre il bellissimo appuntamen­to di Isle sur la Sorgue (da vedere, scelta e qualità eccellenti, ma trattare è complicato).

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