Riecco Paratore il giovane azzurro sfiora il colpaccio al torneo di Amburgo

Non ha vinto, ma ci è arrivato vicino e ha giocato il miglior torneo della sua stagione. Renato Paratore (foto), 21 anni, speranza del golf azzurro, ha chiuso al secondo posto nel Porsche European Open, ad Amburgo. Il successo, il primo per lui sul tour europeo, è andato all’inglese Richard Mcevoy (277 colpi, -11) grazie a un birdie imbucato dalla lunga distanza all’ultima buca. Alle sue spalle, a un solo colpo, si sono piazzati Paratore, lo svedese Chriostofer Blomstrand e il sorprendente dilettante tedesco Allen John. Se Mcevoy non avesse realizzato quell’ultimo birdie, si sarebbe giocato uno spareggio a quattro per decidere il vincitore. Il piazzamento di Paratore, che vanta già un successo sul tour europeo, il Nordea Master conquistato lo scorso anno in Svezia, vale: ad Amburgo hanno giocato campioni come gli americani Patrick Reed (vincitore dell’ultimo Masters), Bryson Dechambeau e l’inglese Paul Casey. All’inizio delle ultime 18 buche, la vittoria sembrava essere una questione tra loro tre, invece le cose sono cambiate e i favoriti sono finiti indietro (7° Casey, 9° Reed, 13° Dechambeau). Paratore ha girato in 70 colpi (uno sotto il par), ha commesso pochissimi errori e ha davvero sfiorato il colpo grosso. Aspettando il ritorno in campo di Francesco Molinari, re dell’open Championship, il golf italiano aspetta (e spera) che i giovani azzurri, da Paratore a Manassero, comincino a seguirne l’esempio.

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