Azzurri, il tesoro nel lago due trionfi, un bronzo e oggi altre sette speranze
Il Loch Ness è duecento chilometri più a Nord, ma anche nel Loch Lomond qualche mostro c’è. Due equipaggi azzurri hanno tinto d’oro le acque del lago scozzese dove oggi si chiudono gli Europei di canottaggio con altri sette remi italiani in finale.
L’inno di Mameli è già risuonato per il quattro di coppia senior, specialità olimpica, composto dal cremonese Giacomo Gentili, dal ferrarese Luca «Rambo» Rambaldi e dai lariani Andrea Panizza e Filippo Mondelli. Dominio già dalle prime palate e agevole controllo finale al ritorno della Lituania d’argento. Oro anche per il quattro di coppia pesi leggeri, barca non olimpica, con equipaggio geograficamente promiscuo e quindi ancora più patriottico con il ternano Matteo Mulas, il gallaratese Andrea Micheletti, il romano Paolo Di Girolamo e Catello Amarante da Castellammare di Stabia: finale senza storia nonostante la buona volontà di Repubblica Ceca e Olanda, insieme sul podio. Anche le azzurre hanno dato, con il bronzo nel due senza senior: Sara Bertolasi e Alessandra Patelli, duo del lombardo-veneto
già collaudato a Rio 2016, tornato in acqua dopo un anno sabbatico conquistando il terzo gradino dietro Romania e Olanda. Senza medaglie ma con onore il quattro senza senior maschile con un equipaggio total Campania da palmarès iridato: Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale (con una b) e Vincenzo Abbagnale, figlio del leggendario Giuseppe. Idem con rabbia per Montesano e Iseppi, doppio senior femminile tra Po e Tevere, quarto posto a 6 centesimi, uno schizzo d’acqua, dal podio e a 61 dall’oro. «Solo» quinto il duo senior maschile Montrone-lodo.
Oggi l’italia può scavalcare la Romania (3 ori, 1 argento, 1 bronzo) con 7 presenze in 8 finali. Da sospingere (vale anche dalla tv, Raisport, Raidue ed Eurosport dalle 12 alle 14.15) i leggeri singoli Clara Guerra e Martino Goretti, i doppi Pietro Willy Ruta e Stefano Oppo (profumo d’oro) e Rodini-cesarini, il doppio senior uomini Battisti-martini, l’otto e Tontodonati.