Dal tinello a Bollywood ha reso la mamma una star E ora cerca la rivincita
Mawaan Rizwan racconta la sua esperienza in uno show
La vicenda
Shahnaz Rizwan è arrivata in Inghilterra dal Pakistan, con i figli e senza marito Una casa di produzione contatta Mawaan per Shahnaz , che rapidamente diventa una star di Bollywood, protagonista della soap opera «Questo è l’amore» (nel tondo). Sulla storia Mawaan ha scritto uno show che porta al festival di Edimburgo O gni genitore, a ogni latitudine del globo, desidera il meglio per i propri figli. Shahnaz Rizwan non fa eccezione. Più di vent’anni fa, con coraggio, ha lasciato il Pakistan, Paese dove era nata ma nel quale non credeva che i figli potessero avere l’educazione di qualità che desiderava per loro. È andata così a vivere in Inghilterra — senza il marito, rimasto in Pakistan — ed è riuscita a mandare i figli a scuola, mantenendoli facendo due o tre lavori contemporaneamente (oltre ovviamente al lavoro di mamma, e a un fitto programma di ripetizioni da lei impartite nel tinello di casa trasformato in doposcuola).
Suo figlio Mawaan sognava di fare il comico, e sei anni fa le ha chiesto aiuto: aveva voglia di comparire in uno dei suoi video, che su Youtube avevano un discreto — ma non entusiasmante — successo? Così i monologhi del ragazzo, diventati buffi dialoghi — veri e propri sketch — con la madre, hanno trovato finalmente il successo sui social media. Da solo, nel 2012, Mawaan aveva raccolto a malapena un milione di clic con il suo canale Youtube. Nel 2013, grazie alla bravura di mamma Shahnaz — attrice nata, che da ragazzina era apparsa in 35 film pachistani ma aveva poi abbandonato la carriera per lo studio — il traffico è salito a oltre sei milioni. Con un sogno che si realizza: una casa di produzione televisiva contatta Mawaan. Che per pochi istanti crede di aver realizzato il suo sogno, diventare attore. Ma i produttori non erano interessati a lui. Cercavano sua madre. Che è diventata rapidamente una star di Bollywood, protagonista della soap opera «Ye Hai Mohabbatein» («Questo è l’amore»).
Lodevolmente, il figlio Mawaan invece di cadere in un profondo stato di prostrazione (sarebbe stato umano) ha trasformato questa peculiare esperienza — arruolare propria madre nei video di Youtube e vederla diventare famosa al proprio posto: praticamente la versione Bollywood di un film di Woody Allen — in modo terapeutico in uno show, «Juice», in scena in questi giorni al Festival di Edimburgo.
È una storia straordinaria: la madre coraggiosa che emigra per far studiare i figli, il maschio che rinuncia all’università perché sogna di diventare comico, lei che salva i video di lui dall’anonimato e finisce chiamata a Mumbai dai produttori di una soap opera, lei che invita il figlio in India per scortarla alla cerimonia di premiazione dell’equivalente degli Oscar della tv indiana.
Il figlio felice per il successo della madre, stupito della folla che la prende d’assalto quando torna a trovare il figlio a Londra e viene riconosciuta dai fan indiani. E nello show autobiografico di Mawaan c’è anche spazio per il dolore. Quel video, mai pubblicato su Youtube perché troppo delicato, nel quale mamma Shahnaz dice qualcosa di spiacevole sull’omosessualità e il figlio le chiede semplicemente cosa direbbe se uno dei suoi figli fosse gay. Mawaan che le confessa di essere gay, di essere laico e, una volta, di aver assaggiato il bacon (è tragicomico che delle tre rivelazioni quella che gettò nel totale sconforto la madre fu quella sul bacon, che prese perfino peggio delle altre due). Il video su Youtube
In alto, un fermo immagine tratto dal primo video di Mawaan Rizwan in cui compare la madre Shahnaz. Lo sketch, girato nel 2012, si intitola «Mia mamma mi odia» e ha oltre 119 mila visualizzazioni