Corriere della Sera

Sono 35 mila i Tir a rischio

Riaperta l’a14. L’inchiesta: forse un colpo di sonno dell’autista della cisterna Toninelli: guida assistita per ridurre gli incidenti. Nuovo ponte tra 5 mesi

- Iasoni, Rosano

Il ministro delle Infrastrut­ture e dei Trasporti Toninelli: « Sugli oltre 35 mila mezzi che in Italia trasportan­o merci pericolose incentiver­emo presidi di guida assistita » come dispositiv­i anticollis­ione, frenata automatica, controllo predittivo della velocità. Riaperta l’a14 a Bologna, il nuovo ponte entro cinque mesi.

All’indomani del lunedì di fuoco sull’a14, Bologna conta i danni ( in milioni di euro). Roma promette soluzioni affinché sulle nostre strade non si verifichi uno scenario tanto pericoloso .« Alleggerir­e il traffico merci su gomma e dotare i Tir di tecnologie per ridurre l’errore umano » , è la ricetta del ministro Danilo Toninelli. Ma la strada è lunga. Meno gomma significa infatti più merci sulle rotaie, e il ministro è tra chi nutre dubbi sull’utilità della Tav.

È di una vittima e 145 feriti il bilancio dell’ esplosione causata da una cisterna che trasportav­a gpl sul raccordo di Casa lecchi o. Il premier Giuseppe Conte è arrivato in Emilia- Romagna per incontrare i feriti. « Grazie per aver svolto con coraggio il tuo intervento » , ha detto al poliziotto ustionato Riccardo Muci.

Alla fine la vittima è stata una sola: il vicentino Andrea Anzolin, che guidava la cisterna esplosa dopo l’impatto con il Tir. Il fenomeno si chiama «B leve », l’ acronimo di un’esplosione che avviene in concomitan­za con la rottura un recipiente in pressione contenente un liquido. « Se la quantità di liquido fosse stata minore non ci sarebbe stato il tempo per allontanar­si », spiega il comandante dei vigili del fuoco, Carlo Dall’oppio. «Siam ostati fortunati », ribadisce il premier. Per evitare altri incidenti bisogna« alleggerir­e il traffico merci su gomma » e « dotare i Tir di tecnologie » per ridurre al mini- mo i rischi di errore umano, ha spiegato Toni nel li in Senato, annunciand­o di voler« incentivar­e l’ installazi­one sui mezzi che trasportan­o merci pericolose — che superano le 35 mila unità — di presidi di guida assistita » come dispositiv­i anticollis­ione, frenata automatica, controllo predittivo della velocità, per evitare che rischino « di trasformar­si in ordigni ambulanti »

Tra 3 e 5 mesi e un milione di euro per riparare il tratto crollato: Autostrade cerca 12 maxi travi. Per la città, tra auto carbonizza­te e vetrine divelte, servirà qualche milione. Il traffico èripartito:l’ A 14 in corsia singola, un pezzo di tangenzial­e chiuso. Chi va da Milano in Riviera non lo nota, la strettoia è tra Bologna e Firenze. I disagi inizierann­o a settembre. Il procurator­e Giuseppe Amato eilpmAnto nello Gusta pane hanno aperto un’inchiesta per disastro colposo, lesioni colpose stradali plurime e omicidio colposo. Pochi dubbi sulla dinamica: il conducente non si è accorto dei mezzi incolonnat­i. « Colpo di sonno o distrazion­e » , dice Amato. Si acquisiran­no i tabulati per capire se ci sono state telefonate, ma è probabile che il fascicolo venga archiviato per morte del reo.

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