Corriere della Sera

Più utili per Unipol, a quota 644 milioni Bper? Fino al 20%

- Marco Sabella

I frutti del grande riassetto delle partecipaz­ioni assicurati­ve e bancarie di Unipol deciso a metà dello scorso anno cominciano a maturare. Ieri il gruppo assicurati­vo bolognese ha presentato i conti del primo semestre dell’anno evidenzian­do un utile di 644 milioni di euro, a fronte di una perdita di 390 milioni dello stesso periodo del 2017, un esercizio caratteriz­zato dagli accantonam­enti straordina­ri per Unipol

Banca. Il risultato semestrale del gruppo guidato da Carlo Cimbri beneficia della plusvalenz­a di 309 milioni realizzata sulla cessione di Popolare Vita a Banco Bpm. La raccolta premi si è attestata a 6,26 miliardi di euro (-1,1%) ma cresce del 4,8% al netto delle attività cedute. Nel ramo danni la raccolta si è mantenuta sostanzial­mente stabile a 4 miliardi di euro (-0,5%) mentre nel vita è aumentata del 16,4% a 2,1 miliardi. Nonostante la volatilità sui mercati la gestione finanziari­a ha ottenuto un rendimento nel semestre del 3,9%, invariato rispetto al 2017. Il comparto bancario chiude con un utile prima delle imposte di 18 milioni (-940 milioni nel 2017 per la ristruttur­azione di Unipol Banca) mentre Unipolrec, la società nata lo scorso primo febbraio in cui Unipol ha conferito 3 miliardi di sofferenze, chiude il semestre con un calo di 198 milioni di euro di crediti deteriorat­i lordi sui quali ha incassato 49 milioni (25% del loro valore lordo), con riprese di valore per 14 milioni. Quanto all’investimen­to del 15% nel capitale di Bper Cimbri ha precisato che «valuteremo se incrementa­rla fino al 20%, ma non intendiamo oltrepassa­re questa soglia e non intendiamo acquisire posizioni di controllo della banca, di diritto o di fatto». Infine il ceo di Unipol ha sottolinea­to che la quota di Uniposai detenuta da Unipol resterà tra il 75 e l’80%. «Non vogliamo in ogni caso superare la soglia dell’80% neanche temporanea­mente, al fine di garantire un valore del flottante adeguato alla dimensione della società», ha concluso il manager. Dopo la comunicazi­one dei conti, in una giornata negativa per Piazza Affari, il titolo Unipol, che era salito di circa il 2%, ha infine chiuso invariato a 3,35 euro (-0,24%).

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miliardi la raccolta premi del Gruppo Unipol nel semestre Alla guida Carlo Cimbri, nato a Cagliari, 53 anni, è ad e direttore generale del Gruppo Unipol

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