Ticketmaster chiude i siti di bagarinaggio: solo scambi alla pari
Qualcosa si muove sul fronte del secondary ticketing, la rivendita online a prezzo maggiorato, spesso esorbitante, di biglietti per concerti ed eventi.
A fare un passo verso un mercato più trasparente è Ticketmaster, società legata al colosso dell’intrattenimento Live Nation che ha annunciato la chiusura dei suoi due siti di compravendita secondari Seatwave e Getmein: da ottobre verranno sostituiti da una piattaforma che impedirà la maggiorazione dei prezzi. «I siti di secondary non vanno più bene e siete stanchi di vedere altri agguantare i biglietti solo per rivenderli — dice la società in un comunicato —. Lanceremo uno scambio da fan a fan dove potrete comprare o vendere i biglietti al prezzo a cui sono stati pagati o a meno». Ticketmaster ha aggiunto che il nuovo sito debutterà a ottobre nel Regno Unito e in Irlanda e sarà esteso in tutta Europa a inizio anno. A effetto immediato, però, non si potranno aggiungere biglietti per nuovi eventi su Getmein o su Seatwave. Questo impegno contro il bagarinaggio online da parte di una società che ne è direttamente coinvolta è una mossa incoraggiante, dopo lo scandalo esploso nel 2016 con il «caso» Coldplay, quando i biglietti per le loro date italiane furono polverizzati in pochi minuti, per poi riapparire in vendita, a cifre stellari, su quei siti. Ne seguirono indagini dell’antitrust e prese di posizione da parte dei singoli artisti. Nulla, però, di risolutivo. La decisione di Ticketmaster, che la società ha detto essere «sempre stata parte del nostro piano a lungo termine», sana anche, in parte, il conflitto di interessi per cui a un’unica proprietà fanno capo sia chi produce gli spettacoli (Live Nation), sia una rivendita ufficiale (Ticketmaster), sia le piattaforme secondarie (Seatwave e Getmein).
Tuttavia, chiusi due siti, rimangono libere di operare altre piattaforme analoghe, come Viagogo e Stubhub, già da tempo nel mirino. Il rischio è dunque che i bagarini 2.0 si spostino dai portali chiusi a quelli ancora aperti.