Magneti Marelli, Kkr prepara l’offerta da 6 miliardi
(b.car.) Il fondo americano Kkr in trattativa per acquisire Magneti Marelli, specializzata nel realizzare componenti per auto, al 100% di proprietà di Fiat Chrysler. Lo scrive il Wall Street Journal e potrebbe essere il primo passo ufficiale del nuovo amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Mike Manley (nella foto) nominato dopo la morte di Sergio Marchionne. La voce ha consistenza anche perché il numero due della società statunitense Jo Bae è nel consiglio di amministrazione di Exor, la holding della famiglia Elkann/agnelli. La trattativa era in atto da diverso tempo, il valore della Magneti si aggira per gli analisti intorno ai 3,7 miliardi di dollari che equivalgono, al cambio attuale, a poco più di 3,2 miliardi di euro. Ma l’offerta arrivata dovrebbe essere nettamente superiore, circa 6 miliardi di dollari. Marchionne si era concentrato sullo spin off, tanto che aveva fatto partire l’operazione di quotazione alla Borsa di Milano che doveva concludersi entro la fine dell’anno o nei primi mesi del 2019. Nello stesso tempo portava avanti trattative, per trovare acquirenti adatti, sostenendo che Magneti Marelli poteva essere valutata oltre 5 miliardi di euro. Liberarsi della Magneti Marelli significa portare in cassa liquidità necessaria per investire nei marchi di Fca, in particolare per lanciare nuovi modelli al passo con la concorrenza. La Kkr lo scorso anno ha comperato dalla Nissan la società giapponese Calsonic Kansei Corp. che opera nello stesso settore della Marelli. Si potrebbe così creare un colosso globale specializzato nella componentistica, riducendo costi e approfondendo la ricerca.