Corriere della Sera

«Sono ostaggi. Per chiedere il riscatto a Bruxelles»

Laura Boldrini: «La Lega ha consensi, ma non vuol dire che stia facendo la cosa giusta»

- D. Mart. Dino Martirano

ricatti in Europa non funzionano».

«Salvini si è incartato da solo. I suoi amici di Visegrád non gli hanno concesso neanche un dito. Ma anche gli altri partner europei sono stufi di essere presi a pesci in faccia. Oggi in Europa l’italia è sempre più sola».

La percezione però è quella che «Salvini sta prendendo di petto il nodo dell’immigrazio­ne».

«È una pura illusione. Salvini pensa di affrontare in questo modo i flussi immigrator­i perché deve distoglier­e l’attenzione dalle promesse fatte agli elettori: davanti a me disse che con la Lega al governo sarebbero stati espulsi 600 mila immigrati».

Eppure le parole d’ordine di Salvini hanno successo nell’opinione pubblica.

«Anche i dittatori sono popolari. Il fatto che Salvini abbia seguito non implica che stia facendo la cosa giusta. Non per questo bisogna rinunciare a contrastar­e le sue affermazio­ni. Per esempio, ha detto che “sulla Diciotti sono tutti irregolari”. Ma come si permette? Non spetta a lui stabilire quali sono gli immigrati che hanno titolo per chiedere la protezione internazio­nale. Qui si tratta di cittadini eritrei che scappano da un Paese in cui il dittatore Isaia Afewerki è capo dello Stato, del governo e presidente del Parlamento.

La replica

«Una passerella? Di Maio era sui social quando si scavava sotto le macerie»

In Eritrea le carceri sono piene di oppositori e la stampa libera non esiste».

Il trattenime­nto degli immigrati sulla Diciotti è tecnicamen­te un sequestro?

«Mi lasci riconoscer­e il grande lavoro che sta facendo il comandante della nave, Massimo Kothmeir, con il suo equipaggio. Ma qui si sta agendo in violazione addirittur­a della Bossi-fini che la Lega ha votato. Perfino quella legge prevede la possibilit­à per i migranti di chiedere l’asilo».

Molti invocano l’intervento del Quirinale.

«Ho altissima stima del presidente della Repubblica. Lui, come sempre, farà la cosa giusta. Di sicuro dobbiamo salvaguard­are la presidenza della Repubblica e lo stesso Sergio Mattarella da questo tritacarne».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy