Il sogno dell’atalanta finisce ai rigori
Europa League: 0-0 anche a Copenaghen, gli errori decisivi di Gomez e Cornelius
Sorteggio
● Oggi alle 13 (diretta Sky), a Montecarlo, sorteggio dei gironi di Europa League. Le squadre coinvolte sono 48, suddivise in 12 gironi da 4. Per l’italia Lazio e Milan. Prima giornata il 20 settembre COPENAGHEN La qualificazione ai gruppi di Europa League, per l’atalanta, si ferma sul penalty di Cornelius respinto dalla manona di Joronen, sul palo che ha ribattuto la punizione di Gomez nel secondo tempo, sulle tre occasioni buttate al vento da Pasalic nel primo e sulla miriade di palle gol sprecate nella gara di andata. O, più semplicemente, sulla rete in più, siglata ai rigori finali, dal Copenaghen che manda i danesi in paradiso e i bergamaschi all’inferno, scivolati all’ultimo girone del purgatorio. Disperazione Cornelius, ex Copenaghen, sbaglia il rigore (Epa)
«Non faremo la fine del Sarajevo», aveva ammonito dopo il match di Reggio Emilia il tecnico Solbakken. Promessa mantenuta, perché i suoi, a differenza della sfida del Mapei Stadium, non sono timidi e se la giocano. Nel primo quarto d’ora macinano gioco e l’atalanta si rifugia nel contropiede. Ma le combinazioni veloci dei nerazzurri non sono favorite dal terreno scivolosissimo. Eppure, a parte due conclusioni di Fischer e Skov, sono i bergamaschi ad avvicinarsi al gol. Soprattutto con Pasalic, che spreca tre occasioni nitide.
Nella ripresa il canovaccio del match si fa più marcato, ma è ancora l’atalanta a sfiorare il vantaggio: il Copenaghen deve ringraziare il palo destro di Joronen, che ributta al mittente la punizione di Gomez. E poi la scarsa precisione di Freuler e Cornelius. Zero a zero e si va ai supplementari. Le squadre si trascinano in campo. Inevitabili rigori (errori fatali di Papu, sulla traversa, e Cornelius) che chiudono il sipario continentale per l’atalanta.
Ora dovrà e potrà concentrarsi solo sul campionato, a patto di dimenticare in fretta la delusione di essere arrivati a un centimetro dall’essere nuovamente protagonisti in Europa League.