Il nuovo Chelsea di Sarri non si ferma più
Quarta vittoria su 4 gare e un gioco convincente per l’ex tecnico del Napoli
Ancora nessun «sorry» per Sarri, quattro vittorie su quattro sulla panchina del Chelsea per il tecnico toscano che avrebbe fatto l’allenatore anche gratis ma che oggi guadagna quasi sei milioni e mezzo di euro all’anno. Lui, che parla già come un cockney, ieri ha confezionato il classico risultato all’inglese, 2-0 al Bournemouth. E, come sempre, non è soddisfatto: «Dobbiamo ancora migliorare molto. Non è stata una partita facile. Non abbiamo fatto bene nel primo tempo, poi siamo riusciti a costruire più gioco, soprattutto nel finale». I gol infatti sono
Sarri Il City? Un anno fa ha fatto 30 punti più di noi, speriamo di avvicinarli
3ª giornata
arrivati solo nella ripresa, al 27’ con Pedro, appena entrato, e al 40’ con Hazard.
I Blues ora dominano la Premier con 12 punti insieme al Liverpool di Klopp che ieri ha vinto 2-1 a Leicester. Potrebbero essere raggiunti oggi pomeriggio dalla vincente della sfida tra l’incomodo Watson e il Tottenham (ore 17, Sky) che giocheranno in contemporanea con Burnley-manchester United. Prima, alle 14.30, l’arsenal proverà a rimettersi in carreggiata nella trasferta gallese di Cardiff. Per ora condivide col Liverpool (ieri 2-1 a Leicester) la cima che oggi potrebbe essere raggiunta anche dalla vincente della sfida tra l’incomoda Watford e il Tottenham (ore 17, Sky) in contemporanea con Burnley-manchester United (il City ieri ha battuto 2-1 il Newcastle), mentre l’arsenal gioca a Cardiff alle 14.30. Ieri il Manchester City ha sofferto più del necessario, battendo il Newcastle 2-1 e raggiungendo a quota 10. Sulla rivalità con Guardiola, Maurizio Sarri ha fatto due conti: «Il distacco tra City e Chelsea l’anno scorso è stato di 30 punti, penso che sia molto difficile recuperare questo gap in una sola stagione. Sono molto contento
Classifica Serie B