Asia fuori dalla Cnn e il comico che torna Così si inverte la rotta del #Metoo
L’attrice via dagli archivi. Louis C.K. riappare
Un anno di denunce a raffica, licenziamenti in tronco degli accusati e polemiche furibonde nelle quali si sono variamente mescolate due vecchie culture — il puritanesimo americano e il machismo — con quella, più moderna e radicale, della riscossa delle donne non più disposte a subire in silenzio, ci consegna una situazione confusa nella quale l’elemento più evidente è proprio l’improvviso indebolimento di #Metoo (con possibili ripercussioni anche sulle elezioni di novembre).
Difficile, per il resto, confrontare i diversi casi di abuso. La Cnn forse esagera cancellando la Argento da Parts Unknown mentre Netflix, che Le riprese
Lo chef Anthony Bourdain, morto suicida a giugno a 62 anni, insieme alla ex compagna Asia Argento, 42, in un episodio di che non sarà disponibile online pure ha interrotto la collaborazione con Louis C.K., mantiene nel suo palinsesto elettronico le vecchie serie televisive del comico che chiunque può rivedere. Anche il suo ritorno sulle scene fa discutere: una settimana fa si è presentato in un teatro, Comedy Cellar, durante uno spettacolo satirico e ha intrattenuto il pubblico per 15 minuti. «A nostra insaputa» dicono i gestori del teatro. Apparentemente solo un tentativo del comico, comunque escluso di circuiti televisivi, di rompere l’isolamento.
I critici, però, oltre a credere poco alla versione della performance estemporanea, sono allarmati dall’esultanza degli spettatori e dall’atteggiamento dell’attore che non ha parlato dei suoi abusi, ma ha, anzi, fatto alcune battute inopportune: in particolare ha ironizzato sulla (per lui dubbia) innocenza di chi denuncia violenze sessuali. Certo, i due casi sono diversi: il comico americano, accusato da cinque donne per essersi masturbato davanti a loro, ha ammesso le sue colpe, a suo tempo si era scusato e, negli episodi incriminati, non aveva avuto un comportamento particolarmente aggressivo: nessun contatto fisico e aveva chiesto alle sue vittime se poteva denudarsi, affermando di avere problemi sessuali. Cose comunque gravi, ma senza reati perseguibili. La Argento, invece, rischia conseguenze penali per il rapporto con un minore.
Ma la riabilitazione di Louis C.K. preoccupa anche per un altro motivo: vari teatri, pur condannando i suoi atti, si dicono pronti ad accoglierlo di nuovo nel loro cartellone lasciando che sia il pubblico a esprimersi, comprando i biglietti: significa lasciare il giudizio morale alle forze del mercato, obiettano in tanti. È quello che hanno fatto i produttori di Billionaire Boys Club, un film nel quale ha una parte Kevin Spacey. Girato molto prima che il protagonista di House of Cards fosse travolto da un altro scandalo sessuale (con conseguente sua cancellazione di tutte le nuove produzioni), Billionaire è stato messo in programmazione nei cinema qualche giorno fa, dopo una lunga quarantena: sale letteralmente deserte.