Censimento degli abusivi, scontro tra Pd e Viminale
Martina: «La circolare è solo propaganda». Salvini: «La proprietà privata è sacra»
La vicenda
● Il ministero dell’interno ha disposto il censimento degli occupanti abusivi di immobili per accelerare le procedure di sgombero
● Non sono previste alternative se non in presenza di minori La vicenda
● Il 14 agosto alle 11.36 crollano oltre 200 metri di carreggiata del ponte Morandi sull’a10 che collega Ponente e Levante a Genova. Il bilancio finale è di 43 vittime e 9 feriti.
Gli sfollati sono 558. Nel crollo rimangono coinvolti più di trenta auto e tre Tir
● Sono 1.432 (di cui 95 con più di 50 dipendenti) le aziende che hanno subito danni diretti e indiretti dal crollo del ponte Morandi: una quarantina si trova nella «zona rossa»
● Per demolire quel che resta del ponte saranno impiegati robot radiocomandati, gru e artificieri. Inevitabile l’abbattimento anche di undici palazzine
Scontro politico sulla stretta contro le occupazioni abusive degli immobili annunciata dal Viminale sabato sera. «La nuova direttiva sugli sgomberi è una follia, procedere senza soluzioni alternative significa lasciare famiglie in mezzo alla strada. Il governo considera la povertà una colpa e l’emergenza abitativa una questione di ordine pubblico. Altro che attenzione ai più deboli» ha scritto Matteo Orfini, presidente del Pd, su Twitter. «La proprietà privata è sacra e sono troppi gli italiani vittime di occupazioni da parte non di bisognosi, ma di furbi e violenti. Se affitti il tuo appartamento alla persona GENOVA «È vero, io posso intervenire sulla circolazione del traffico in situazioni di urgenza. Ma sul ponte Morandi non c’è mai stata una situazione di urgenza, mai un campanello d’allarme, mai una segnalazione di pericolo dai tecnici della Spea che si occupano per noi della sorveglianza, nè da altri, come chi ha fatto il progetto di retrofitting». Stefano Marigliani, direttore del Tronco di Genova dell’autostrada del viadotto Polcevera, è stato tirato in ballo ieri dalla sua stessa società, Autostrade per l’italia, che in una nota ha spiegato come sia «il Direttore di Tronco ad avere la facoltà e l’obbligo di assumere in piena autonomia i provvedimenti sulla circolazione conseguenti a eventuali situazioni di urgenza o somma urgenza». Precisazione fatta per spiegare che, pur avendo approvato il 12 ottobre 2017 il progetto di rinforzo del Morandi, il Consiglio di amministrazione della società non aveva «né il compito né la facoltà di stabilire l’urgenza o la somma urgenza» di alcuni interventi. Obbligo — ha aggiunto Autostrade — che è proprio dell’area tecnica interna. Roma, Genova, Consiglio di amministrazione, direttore del Tronco, area tecnica di Autostrade, Spea. Comunque sia, nella galassia del concessionario nessuno aveva mai lanciato l’allarme Morandi e, di conseguenza, Marigliani non era intervenuto. «Se ci fosse stato mi sarei sicuramente attivato: si poteva sospendere la circolazione, oppure limitare i carichi pesanti, dipende sempre dalla gravità sbagliata che non ti paga, e magari torni ad averne bisogno per i tuoi figli, non puoi metterci due anni a tornare in casa tua!» ha replicato il leader della Lega e vicepremier, tirando così in ballo anche la questione degli sfratti per morosità che in realtà non sembra oggetto della direttiva sulle occupazioni. Imbarazzo invece nel Movimento 5 Stelle, che ancora non ha preso una posizione ufficiale, anche se a Roma la giunta pentastellata di Virginia Raggi pare orientata ad accelerare gli sgomberi in alcuni palazzi occupati da anni.
Al centro del botta e risposta la circolare del ministero dell’interno che dispone il censimento degli occupanti abusivi di immobili per accelerare le procedure per liberare gli edifici senza individuare soluzioni alternative se non in presenza di minori e soggetti fragili. Un radicale cambio di rotta rispetto alla linea dettata dall’ex ministro Marco Minniti (Pd) che imponeva la ricerca preventiva di sistemazioni per tutti gli occupanti.
«Chi occupa illegalmente lo fa per disperazione: sono cinquantenni buttati fuori dal lavoro, morosi incolpevoli; sono giovani coppie con figli e lavori precari e sottopagati; sono persone senza alternative. Chi fa il furbo va perseguito, ma il problema della casa è un’enorme e crescente dramma sociale» ha commentato Stefano Fassina, deputato di Liberi e Uguali. Per Massimo Pasquini, Segretario Nazionale Unione Inquilini «la circolare getta comuni e regioni nel caos sociale». Secondo Stefano Maullu, l’iniziativa del Viminale «è da sostenere con forza, il fenomeno delle occupazioni Mila alloggi occupati abusivamente in Italia (dati Federcasa) Mila i casi di occupazioni avvenute con la forza abusive deve essere stroncato con rapidità, perché in alcune città italiane è divenuto una vera e propria piaga sociale, come Milano, dove interi quartieri sono tuttora ammorbati dalle occupazioni violente e irregolari ».
Sulla questione in serata è intervenuto anche Maurizio Martina, segretario del Pd: «Sono preoccupanti tutte le iniziative che non sono costruite sul consenso, in questo caso del territorio o degli enti locali, ma che diventano ogni volta una occasione per fare propaganda».
Stefano Marigliani «Non ho ricevuto alcuna segnalazione di pericolo né dai tecnici né da altri»
Lo scontro
Il nodo contestato è l’assenza di soluzioni alternative per chi viene allontanato
@Paolo_foschi