Serra lancia il «think tank» sull’europa con Renzi e Clegg
L’appuntamento, riservato a un gruppo ristretto di banchieri, investitori e gestori, è per martedì 11 settembre a villa Necchi Campiglio a Milano: ma quello organizzato dal finanziere Davide Serra, numero uno del fondo Algebris, non è un raduno di appassionati d’arte né tantomeno un normale appuntamento di business tra l’hedge fund e i suoi investitori. Tema dell’incontro a porte chiuse (o meglio, del «simposio», come indicato nell’invito) è «il futuro dell’europa». E se la parte degli investimenti verrà trattata dallo stesso Serra e dai top manager del fondo Alberto Gallo e Sebastiano Pirro, il cuore del summit saranno gli interventi dei due ospiti d’onore: l’ex premier Matteo Renzi — di cui Serra è pubblico sostenitore fin dai tempi della prima Leopolda — e l’ex vicepremier britannico del gabinetto Cameron, il liberale Nick Clegg. Di che cosa parleranno i due leader politici? I temi sono riservati, come lo sarà la ricerca che Algebris distribuirà ai partecipanti. Certamente entrambi sosterranno le ragioni dell’europa unita contro nazionalismi e tensioni antieuro, dato anche il titolo del libro di Clegg «How to stop Brexit». In realtà Serra vuole andare oltre, spiegano fonti a lui vicine: il simposio di Milano sarà il primo passo per la creazione di un think tank promosso da Algebris, che coinvolgerà vari leader europei. Le elezioni europee si avvicinano.