A Cesena, nel regno del «c’era una volta»
La struttura è quella di un mercatino all’aperto. I banchi allineati, la merce in bella mostra e ammucchiata, la gente che fa su è giù. La differenza (e la particolarità) è che è al chiuso, al riparo da eventuali intemperie, riscaldata e molto grande. Una formula collaudata, quella di Pievesestina di Cesena, che dal 1999 ospita l’evento nei padiglioni fieristici (ingresso e parcheggio gratuiti, da ottobre biglietto a 3 euro), un weekend al mese (il terzo, dalle 9 alle 19, sia il sabato che la domenica: viene sospeso nei mesi estivi).
E se, rispetto ad antiche piazze e stradine, si perde un po’ il fascino del luogo, quella che di sicuro non manca è la scelta. Oltre 300 espositori, in media, con prodotti molto selezionati, dall’antiquariato al brocantage al modernariato , che spaziano tra diverse epoche (e prezzi) fino ad arrivare al secolo scorso. L’appuntamento «C’era una volta», organizzato da Blu Nautilus (la prossima edizione è il 15 e 16 settembre, per dettagli e informazioni consultare il sito Internet ceraunavoltantiquariato.it) si arricchisce in alcuni momenti dell’anno con appuntamenti sul collezionismo molto specifici e apprezzati, primo fra tutti quello su «Libri e stampe antiche» (il prossimo è il 17 e 18 novembre) con oltre 80 espositori, italiani e stranieri (tra l’altro a Cesena si trova la più antica biblioteca civica al mondo, la biblioteca Malatestiana, oggi patrimonio Unesco).