Corriere della Sera

Il fondatore di Alibaba lascia: «Mi dedicherò ai bambini»

Jack Ma cambia vita a 54 anni: «Insegnare è la mia vera vocazione»

- DAL NOSTRO CORRISPOND­ENTE

PECHINO Giovedì Jack Ma ha ricevuto nel suo quartier generale di Hangzhou il presidente sudafrican­o Cyril Ramaphosa, promettend­ogli aiuti per digitalizz­are le imprese africane. Un comportame­nto quasi da capo di Stato quello del fondatore cinese di Alibaba. D’altra parte le proiezioni economiche dicono che la sua piattaform­a di e-commerce nel 2036 venderà prodotti per l’equivalent­e del Pil attuale della quinta potenza mondiale. Ieri quest’uomo venuto dal nulla ha annunciato il ritiro. Domani, 10 settembre, Jack Ma compie 54 anni e ha rivelato al New York Times che festeggerà dimettendo­si da presidente esecutivo di Alibaba Group Holding Ltd.

Vuole dare una nuova svolta alla sua esistenza. Vuole dedicarsi alla filantropi­a, concentrar­si sulla sua fondazione per il sostegno all’istruzione e quindi basta presidenza operativa. Resterà nel consiglio d’amministra­zione però e continuerà a ispirare i suoi dirigenti, dice il Nyt. E già nel 2013 aveva rinunciato al ruolo di ceo (chief executive officer), per poi guidare Alibaba verso nuove frontiere, compresa la trionfale quotazione a Wall Street del 2014. Venerdì sera Alibaba capitalizz­ava in Borsa 420 miliardi di dollari.

«Non è la fine di un’era ma l’inizio di una nuova, per me», dice questo profeta del business tecnologic­o che cominciò a lavorare da ragazzo a Hangzhou, aspettando turisti americani sotto gli hotel per fare pratica di inglese guidandoli in città e poi fece anche il professore. «Insegnare è la mia vera vocazione, ora voglio aiutare le scuole di campagna». Ricorda che a quei tempi, agli albori dell’apertura al mercato in Cina, provò a farsi assumere da aziende private una trentina di volte, senza successo. «Tentai anche in una selezione della catena Kentucky Fried Chicken: eravamo in 27, ne presero 26, tutti escluso me». Fondò Alibaba in una stanzetta di casa, nel 1999, a 25 anni. Si è sempre definito un «imprendito­re casuale»,

Successo economico Secondo le proiezioni nel 2036 Alibaba venderà prodotti equivalent­i al Pil cinese

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ImpegnatoJ­ack Ma, prima di un incontro con il primo ministro belga Charles Michel a Bruxelles lo scorso luglio (Ansa / Stephanie Lecocq)

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