Quattro anni di omicidi
Dal 2015, dopo l’uccisione del boss Angelo Notarangelo, «garante» degli equilibri tra famiglie, il Gargano e Vieste sono stati sconvolti da una faida tra due clan, guidati rispettivamente da Marco Raduano e Girolamo Perna, che tra gli affiliati malavitosi ha provocato 9 morti (oltre a un caso di «lupara bianca»).
Ieri sono stati arrestati, con l’aggravante mafiosa, 7 componenti dal clan Perna
1 2 3 4 5 26 gennaio 2015
Ucciso il boss Angelo Notarangelo, allevatore, 37 anni, capo clan e boss fino a quel momento dominatore degli equilibri criminali. Comincia la Gomorra del Gargano
29 aprile 2015
Ucciso a colpi di fucile mentre usciva dalla sua auto Marino Solitro, 50 anni 3 settembre 2016
In un uliveto viene trovato il cadavere di Gianpiero Vescera, 27 anni, ucciso con quattro colpi di pistola alla nuca
16 gennaio 2017
Vincenzo Vescera, 33 anni, viene ucciso con due fucilate alla schiena mentre sta per rientrare a casa
27 gennaio 2017
Onofrio Notarangelo, 47 anni, fratello del boss Angelo, viene ucciso mentre rincasa da più colpi di fucile
di Bari sette uomini del «clan Perna». Arresti per droga (coordinati dalla Dda di Bari, col procuratore Giuseppe Volpe) che hanno però evitato altri omicidi.
Gli appostamenti erano già fatti: «Abbiamo adocchiato a quello, alle 7 di mattina se ne va con il padre al mercatino e si fa lasciare là». Un altro obiettivo «è stato una mezz’ora ieri sera a mangiarsi la pizza, stava da solo». «Pedinamenti» complicati anche per i sicari. Perché a Vieste, in questi mesi, si girava coi ferri in tasca. E molti personaggi della malavita se ne stavano blindati in casa. Sapevano di essere «morti che camminano». Uno, per rifugiarsi, andava a dormire «da un panettiere».
Le microspie della polizia hanno registrato la pianificazione della faida in diretta. Si indaga sempre contro il tempo: gli omicidi possono arrivare prima degli arresti. La 7 8 9 1 27 luglio 2017
Omar Trotta, 31 anni, viene assassinato nel suo ristorante davanti alla moglie e alla figlia di 7 mesi
6 aprile 2018
Giambattista Notarangelo, 46 anni, allevatore, cugino del boss Angelo, viene ucciso in campagna da una raffica di kalashnikov
25 aprile 2018
Antonio Fabbiano, 25 anni, viene ucciso in un agguato sotto casa da colpi di mitra 19 giugno 2018
VIESTE
Giammarco Pecorelli, 22 anni, viene ucciso mentre è alla guida di uno scooter