Come riesce a propagarsi dai corsi d’acqua
1 Cos’è la legionella?
È un genere di batterio di cui sono state identificate 61 specie, la più pericolosa è responsabile del 90% dei casi. Il nome deriva dall’epidemia che nell’estate del 1976 colpì un gruppo di legionari veterani americani riuniti in un hotel di Filadelfia: 34 morti su 221 contagiati. Il germe fu isolato nell’impianto di condizionamento. Le legionelle sono molto diffuse negli ambienti acquatici naturali (laghi e fiumi) e artificiali. Da qui possono raggiungere impianti idrici di edifici (serbatoi, tubature, fontane, piscine) e diventare un rischio per la salute.
2 E la legionellosi?
È la forma clinica della malattia che va dalla polmonite a febbri leggere fino a sintomi molto lievi non percettibili. La polmonite colpisce persone fragili e ha un tasso di mortalità tra 10 e 15%. Negli anni i casi di legionellosi sono aumentati di pari passo col miglioramento delle capacità di diagnosticarli, inoltre sono cresciute le occasioni di esporsi al batterio. Più turismo, più clienti nei centri benessere, più impianti di condizionamento centralizzati e con torri di raffreddamento.
3 Come si contrae?
Per via respiratoria con l’inalazione o aspirazione di aerosol di acqua contaminata contenente il batterio. Le goccioline che si formano con la nebulizzazione per infettare un individuo devono passare attraverso l’apparato respiratorio. La legionella non si trasmette per ingestione, dunque bere acqua non costituisce un pericolo. Numerose epidemie riportate in letteratura sono state causate dalla contaminazione di impianti di acqua potabile che con l’erogazione ha prodotto goccioline.
4 E i sintomi?
La «malattia dei legionari», paragonabile a una polmonite, richiede un’incubazione da 2 a 10 giorni. Nelle forme più gravi compare bruscamente con febbre, dolore al torace, difficoltà di respirazione, tosse. La terapia di base sono gli antibiotici. Per la diagnosi certa è necessaria l’analisi di laboratorio. Tra i fattori che predispongono alle forme gravi negli anziani: il fumo di sigaretta la presenza di malattie croniche e la fragilità dell’apparato immunitario.
5 Come vengono protette dalla legionella ospedali e strutture sanitarie?
Nei grandi policlinici come l’umberto I di Roma i filtri degli impianti di condizionamento vengono sostituiti almeno una volta l’anno e sottoposti a analisi ogni tre mesi per individuare l’eventuale presenza del batterio. Nelle sale operatorie il controllo è quotidiano. La presenza di malati richiede precauzioni straordinarie.