UN ARRESTO A COLAZIONE NELL’ARABIA SAUDITA CHE (NON) CAMBIA
L’Arabia Saudita sta cambiando? Troppo rapidamente, secondo alcuni. Un impiegato egiziano di un hotel della Mecca è stato arrestato per aver fatto colazione con una collega presumibilmente saudita. A spingere le autorità ad intervenire è stato un video di 30 secondi condiviso centinaia di migliaia di volte su Twitter: i due sono seduti alla stessa scrivania, scherzano e salutano la telecamera, ma ciò che ha fatto davvero scandalo è che lei — completamente velata di nero ad eccezione degli occhi — alla fine lo imbocca. Anche se la monarchia saudita sta spingendo per riforme economiche e sociali che includono maggiori libertà per le donne — non solo il diritto alla guida, ma anche opportunità di lavoro in nuovi settori — le regole che stabiliscono una netta separazione tra uomini e donne sono ancora in vigore. Ristoranti e bar prevedono spazi separati: da una parte le famiglie e le donne; dall’altra gli uomini single. Anche i luoghi di lavoro dovrebbero farlo, ma di fatto non sempre è così: negli stessi uffici di Riad ci è capitato di vederli lavorare insieme; e nella città di Gedda, la più aperta, sulla costa occidentale saudita, in gennaio ad un festival gastronomico all’aperto ragazzi e ragazze (alcune senza velo sulla testa) si mischiavano liberamente. Questo non piace a tutti in una società che resta in buona parte conservatrice: diversi commentatori e commentatrici sui social chiedono ora che anche la donna velata del video venga arrestata. Alcuni sono contrari al fatto che le donne lavorino tout court e additano il filmato come prova che ciò porti inevitabilmente a comportamenti immorali. Per volere del re Salman e del principe Mohamed la polizia religiosa non vigila più nelle strade per far applicare le regole di separazione tra i sessi. Ma i social possono funzionare da Grande Fratello, poiché tutti — liberal e conservatori — li usano: perciò molti sauditi stanno estremamente attenti al materiale che pubblicano online.
@viviana_mazza